Stacca un cartello e se lo «attacca» al sedere: denunciata

Diego Marchetti si rivolge alla Questura.

Stacca un cartello e se lo «attacca» al sedere: denunciata
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Stacca un cartello e se lo «attacca» al sedere: denunciata una donna di Cigliano dal primo cittadino Diego Marchetti.

Stacca un cartello e se lo «attacca» al sedere

Non è più pronto a tollerare scene di questo genere, ad accettare atti di maleducazione che interessino il suo paese e le istituzioni pubbliche. Di chi stiamo parlando? Del neo eletto sindaco di Cigliano Diego Marchetti che proprio non ha digerito la protesta della donna che, martedì scorso, ha deciso di staccare il cartello davanti al campo sportivo del polivalente. Un cartello dove il Comune, a fine giugno, segnalava l’impossibilità di usufruire di quell’impianto a causa di alcuni problemi legati al manto erboso. Una protesta che la donna ha voluto pubblicare sui social per mettere tutti al corrente di quel che aveva fatto. Peccato che a vedere lo scatto e il post non siano stati solo i semplici cittadini di Cigliano ma anche gli Amministratori, tra cui appunto il primo cittadino di Cigliano che stanco, ha scelto di ricorrere alle forze dell’ordine.
Così, all’indomani mattina (mercoledì 10 luglio) si è rivolto alla Questura di Vercelli dove ha sporto denuncia.

Le parole del sindaco

«Ho denunciato questa donna perché ha staccato un cartello del Comune che spiegava i motivi per i quali al campo erano stati posti i sigilli - spiega Marchetti -. Lei, irrispettosa del lavoro dei pubblici uffici e di noi Amministratori, ha scelto di fare questa protesta non rendendosi conto forse che quel cartello era stato messo per i fini di sicurezza. Io condanno questi gesti e non sono pronto a tollerare tutto ciò. Se prima tutto questo era possibile, adesso non lo sarà più. Non tollero iniziative di questo genere. Assolutamente. Tutti coloro che faranno proteste di questo genere saranno trattati nella stessa maniera, saranno denunciati e la Procura della Repubblica poi deciderà come agire. La Legge è uguale per tutti, e tutti la devono rispettare. Non ci saranno sconti, per nessuno. Non posso passarci sopra, non posso passare sopra la stupidità umana. Questo è un chiaro segnale che a Cigliano ci sono persone che non rispettano le norme, che credono che tutto sia un gioco».
Dunque Marchetti ha già fatto la sua «prima vittima».

Marchetti chiede rispetto

Ora occorrerà attendere la Procura ma lui annuncia guerra a tutti coloro che vorranno intraprendere la stessa strada di questa persona.

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