"Truffatore" bussa alla porta del sindaco: cacciato dal paese

L'addetto ha suonato alla porta sbagliata...

"Truffatore" bussa alla porta del sindaco: cacciato dal paese
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Allarme truffe a Cigliano. E’ questo l’annuncio che nei giorni scorsi ha lanciato il sindaco di Cigliano ai propri cittadini.

Allarme truffa

E' allarme truffa a Cigliano. Un "truffatore" suona alla porta del primo cittadino a Cigliano e viene cacciato dal paese.

I fatti

E’ questo l’annuncio che nei giorni scorsi ha lanciato il sindaco di Cigliano ai propri cittadini.
«Nei giorni scorsi un tecnico ha suonato al campanello della mia abitazione chiedendo di controllare la caldaia - ha spiegato il primo cittadino Diego Marchetti -. Ho immediatamente chiamato la stazione dei carabinieri di Cigliano che hanno individuato la persona e l’hanno identificata. Gli uomini dell’Arma lo hanno allontanato da Cigliano.
«L’uomo - spiega ancora il sindaco - suonava alle porte delle case e chiedeva di entrare. Poi, una volta dentro, faceva in modo che la persona cambiasse compagnia. Ed ecco che così accadeva la truffa. In più diceva alle persone di essere autorizzato dal Comune ma è una falsità. In Comune si abbiamo ricevuto la comunicazione che ci sarebbe stato questo incaricato ma noi non l’abbiamo assolutamente autorizzato a presentarsi come “autorizzato dal Comune”. Sono queste le persone che truffano le nostre persone anziane, quelle persone che maggiormente si fidano di coloro che suonano ai campanelli».

Gli è andata male...

Insomma, questa volta l’addetto ha bussato alla porta sbagliata perché di fronte a lui non ha trovato un cittadino qualsiasi bensì il sindaco di un Comune.

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