Furti e rapine, una famiglia arrestata: ritenevano di essere al di sopra della legge
Oltre 600 mila euro. A tanto ammonta il valore dei beni che i carabinieri della compagnia di Venaria hanno sequestrato alla famiglia Trompino di San Carlo Canavese. Sono stati arrestati Franco Trompino, 60 anni, attualmente detenuto in carcere, la moglie Ottavia Laforet, 57 anni, sottoposta a misura cautelare, la figlia Angelica, 36 anni, sottoposta all’obbligo di firma, e il marito Antonio Franzi, 37 anni, attualmente detenuto in carcere. Due persone sono ancora ricercate. Per tutti l'accusa è di aver commesso decine di furti, negli ultimi anni, in Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Toscana, di riciclaggio e di aver commesso due furti, divenute rapine, in danno di un supermercato di San Carlo Canavese. Esigevano di fare la spesa gratis perché erano convinti di essere al di sopra di tutti e della legge. L’attività investigativa ha permesso, inoltre, di recuperare il bottino, oltre 30.000 euro, tra monili, denaro e orologi, di un furto in un’abitazione a Borgone di Susa ai danni di persone anziane, assentatesi per recarsi al mercato rionale. Ai Trompino sono stati sequestrati tutti i beni e la lavanderia utilizzata come copertura per riciclare i proventi delle loro attività illecite.