Distrutti i fiori sulle lapidi dei Caduti, il sindaco: "Sono degli imbecilli" LE FOTO
E' accaduto nella notte tra giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre a Cigliano.
Distrutti i fiori sulle lapidi dei Caduti, il sindaco di Cigliano Diego Marchetti infuriato questa mattina, venerdì 1 novembre 2019 tuona: "Sono degli imbecilli".
Distrutti i fiori sulle lapidi dei Caduti
Nella notte tra giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre 2019, qualcuno ha deciso di distruggere i fiori posti davanti alle lapidi dei Caduti di tutte le guerre. Quelle lapidi presenti lungo il viale di via Moncrivello che conduce al cimitero di Cigliano.
"Sono degli imbecilli"
Immediato il commento del primo cittadino di Cigliano, Diego Marchetti. E proprio lui che infuriato spiega:
Hanno distrutto i crisantemi che avevamo posto davanti alle lapidi di ogni caduto. Noi Amministratori comunale ora stiamo andando a sistemare lo scempio che qualche incivile o qualche ragazzino, anche se me ne vergogno di definirli tali perché sono dei veri e propri imbecilli che non hanno rispetto per i morti, dunque credo che non abbiano rispetto neanche per i vivi. Io esprimo tutto il mio disprezzo di fronte ad un gesto simile. Un sacrilegio che ogni anno si verifica. Quest'anno, addirittura, questi incivili hanno messo un teschio su una panchina. Vergogna!"
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