Il Comune di Crescentino rivoluziona la Festa Patronale

Il Comune di Crescentino rivoluzione la Festa Patronale come ha annunciato, in esclusiva, il capogruppo di maggioranza Manuele Venaruzzo.

A tu per tu con il capogruppo Venaruzzo

Sono trascorsi ormai nove mesi dalla vittoria elettorale della lista Crescentino Viva e dalla nomina di Manuele Venaruzzo quale capogruppo di maggioranza. Mesi ricchi di novità per l’imprenditore che ci svela anche alcune novità dell’Era Ferrero.

L'intervista

Come descriveresti i due primi otto mesi di mandato da capogruppo di maggioranza con deleghe all’applicazioni, feste e informatica?

«Al momento sono soddisfatto dell’andamento della Giunta e dei miei colleghi. Abbiamo dovuto affrontare non poche difficoltà iniziali come ad esempio il sottodimensionamento della macchina amministrativa, messa ancor più in difficoltà da ulteriori pensionamenti e trasferimenti. Ciò nonostante i primi risultati già stanno arrivando nei vari settori».

Quali sono i primi obiettivi che sei riuscito a raggiungere con le tue deleghe nel 2019?

«Anche se ci eravamo insediati da poco, sono stato molto soddisfatto dalla riuscita della Notte Verde, l’iniziativa che ha coinvolto i commercianti crescentinesi, Ascom e il Rione Praiet al termine dell’estate. Nella giornata interessata dall’evento abbiamo registrato un altissimo numero di partecipanti e un volume di affari di circa 30 mila euro, a testimonianza del successo che si può raggiungere grazie alla collaborazioni fra più realtà. Sono stato anche felice del grande apprezzamento che ha avuto l’installazione degli ombrelli (e infatti si sta già ragionando sul sequel…). Parlando del 2019, sono state poste anche le basi per lo streaming social del Consiglio Comunale ed una migliore gestione dei media (social e sito web), così come vari incontri preliminari con differenti enti interessati alla organizzazione di eventi durante il 2020».

Manifestazioni, quali verranno riorganizzate nel 2020? Perché?

«Per me, che seguo la sfera delle manifestazioni crescentinesi da anni, è davvero una grande soddisfazione avere un calendario di massima per l’intero anno già nei primi mesi. Sicuramente ci saranno appuntamenti immancabili come la Festa Patronale, che cercheremo di promuovere su più giornate grazie anche alle associazioni crescentinesi (ad es. la Compagnia delle Botteghe e le varie società sportive). Allo stesso tempo, però, siamo all’opera per l’ideazione e la realizzazione di eventi nuovi, promotori delle caratteristiche del nostro territorio o che vadano a celebrare particolari iniziative».

Tante discussioni l’anno scorso erano state fatte per la prima edizione della Festa delle Leve. Quest’anno ci sarà? Cosa cambia?

«La Festa delle Leve, a cui ho partecipato e contribuito direttamente grazie all’opera della Compagnia delle Botteghe, è stata un successo e sicuramente verrà riproposta. Stiamo ragionando sulla cadenza da dare a questa manifestazione: riteniamo infatti che farla ogni anno la sminuirebbe, mentre riproporla ad esempio ogni 2-3 anni permetterebbe l’accumulo di nuove leve, oltre al renderla una manifestazione straordinaria».

Questa Patronale, qualche anticipazione.

«Come anticipato prima, non parliamo solo di un’unica giornata: sarebbe infatti nostro desiderio coinvolgere più giornate. Certamente il sabato continuerà a farla da padrone, con spettacoli musicali e quant'altro. Inoltre, per il futuro, trovo che sarebbe decisamente funzionale riuscire a pianificare l’intera stagione estiva anticipatamente così da promuoverla con maggiore forza mediatica».

Anche i contributi ad alcune associazioni in questi mesi sono facendo molto discutere. Avete in mente di gestirli?

«Credo che ci sia un malinteso o sarebbe davvero buffo che vengano contestati i fondi stanziati alla Patronale 2019, dato che erano già stati approvati prima del nostro arrivo. Allo stesso modo i contributi concessi all'associazione carnevalesca i Birichin sono gli stessi erogati nel 2019 da chi ci ha preceduto... forse l'assunzione di integratori di fosforo potrebbe giovare a qualcuno. In ogni caso l'incredibile successo del carnevale appena passato, così come della Patronale 2019, sono testimonianza dell'importanza che queste realtà hanno per il tessuto crescentinese e motivano assolutamente gli aiuti economici e organizzativi che l'Amministrazione può offrirgli».

Avete già avuto un incontro con le associazioni? Se si quali sono le esigenze che i gruppi di Crescentino e frazioni hanno manifestato?

«Sia singolarmente, sia insieme al sindaco e ad altri Consiglieri, abbiamo incontrato molte associazioni. Alcune chiedono aiuto nell’organizzazione di eventi, alcune per difficoltà burocratiche, altre un contributo da devolvere ad una particolare causa, ecc. Grazie alle esperienze che abbiamo maturato in vari ambiti di volontariato, stiamo cercando di aiutare e sostenere ogni associazione (anche se alle volte il “nemico” più grande è la folle macchina burocratica)».

Informatizzazione, quali sono i cambiamenti che il Comune farà in questo settore?

«Al di là dell’importantissima riattivazione della convenzione con Senza Fili e Senza Confini (che addirittura verrà potenziata), stiamo cercando il modo di andare ad automatizzare e informatizzare varie comunicazioni tramite mail o simili».