la svolta

Mercato di Chivasso in via Torino e aperto ai non residenti LE FOTO

Ogni 6 banchi dovrà essere nominato un responsabile degli operatori del commercio.

Mercato di Chivasso in via Torino e aperto ai non residenti LE FOTO
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Oggi, mercoledì 3 giugno il mercato di Chivasso è ritornato in via Torino ed è aperto ai non residenti.

Mercato di Chivasso

Dopo settimane di incontri e scontri, di proposte e proteste, il mercato di Chivasso è tornano gradualmente alla normalità. Questa mattina, mercoledì 3 giugno, le bancarelle non alimentati hanno fatto la loro comparsa in via Torino. I vigili urbani, i Carabinieri di Chivasso, i Carabinieri in Congedo Volontari  e i volontari del Comune di Chivasso per l'emergenza Covid-19 stanno effettuando i controlli per verificare che tutto stia procedendo secondo le norme. Si sta inoltre valutando di individuare dei parcheggi convenzionati per gli ambulanti.

Gli incontri tra amministrazione e ambulanti

Nelle scorse settimane si sono svolti alcuni incontri tra l’amministrazione comunale del sindaco Claudio Castello e le rappresentanze degli ambulanti per definire la ripartenza del mercato extra alimentare e consentire anche ai non residenti di accedere ai banchi.  Il lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale con i rappresentanti del commercio ambulante è stato proficuo e si è trovata una soluzione che fosse rispettosa delle norme di sicurezza. Da oggi,  3 giugno il mercato non alimentare del mercoledì è tornato quindi in via Torino.

Tutte le novità

L’accordo prevede che non vi siano più furgoni e automezzi vicino ai banchi, oltre le fasi di scarico e carico delle merci. Dovrà essere garantita una distanza di spazio libero retrostante il banco di almeno 1,5 metri.
I banchi non potranno avere una profondità superiore ai 3 metri ed eventuali coperture (ombrelloni) potranno sporgere dal banco al massimo di 50 centimetri.
Inoltre, non dovranno essere presenti attrezzature, appendiabiti o altro tali da creare una barriera visiva rispetto alle vetrine retrostanti dei negozi e la vendita sarà consentita solo dalla parte frontale del banco e saranno posti dei nastri a terra per il rispetto della distanza di 1 metro dal banco.
Ogni 6 banchi dovrà essere nominato un responsabile degli operatori del commercio ambulante con il compito di controllare che vengano rispettate le disposizioni di sicurezza. Anche il comune effettuerà controlli costanti.