La comunità dà l’addio alla giovane Raffaella
Aveva solamente 48 anni.

Un anno tragico per la comunità di Cigliano che lunedì scorso ha dato l’addio ad un’altra giovane donna vinta da un male incurabile, Raffaella Barcotti.
La comunità dà l’addio alla giovane Raffaella
Un anno tragico per la comunità di Cigliano che lunedì scorso ha dato l’addio ad un’altra giovane donna vinta da un male incurabile che non le ha lasciato alcuno scampo. Una donna brillante, energica e sempre sorridente che un tumore ha strappato all’affetto dei suoi cari famigliari e dei suoi amici.
Raffaella Barcotti, infatti, si è spenta all’età di soli 48 anni nella giornata di sabato 13 giugno all’ospedale di Ivrea.
Raffaella era una donna molto apprezzata in paese dove la sua famiglia era molto conosciuta.
Infatti, per moltissimi anni la sua famiglia ha gestito il Consorzio dove lei ha lavorato. Poi, dopo la chiusura di questo punto, Raffaella aveva lavorato in quello di Tronzano. Poi aveva lavorato in un esercizio commerciale a San Germano dove vendevano prodotti per l'agricoltura. Pprecisa e affidabile sul lavoro, era molto apprezzata dai suoi clienti.
I ricordi
La sua grande passione era la musica.
«Era una persona semplice, amava ballare e sfogare la sua energia attraverso la danza - ricorda un’amica - Era una passione molto radicata in lei, Raffaella era una persona sempre vivace e allegra».
E proprio questo suo amore per il ballo e la musica negli anni addietro l’aveva vista partecipare anche alle lezioni di Zumba della scuola di danza Dance Abc Dance di Laura Ullio. Adorava le lezioni del maestro Fabio Guidoccio che seguiva con estrema precisione.
«Una ragazza semplice, sempre solare. Un sorriso splendido incorniciava il suo fisico minuto, ma pieno di vitalità. Gentile e cordiale sempre, era molto ben voluta da tutti, così come lo era suo papà» ricorda Bruna Filippi.
Raffaella con la sua scomparsa lascia un grande vuoto nella vita della mamma Mariuccia e del fratello Davide.