Motociclista morto a Cereseto: lunedì i funerali
L'uomo era molto conosciuto nell'ambito dei raduni delle due ruote.

Si svolgeranno lunedì 3 agosto i funerali di Angelo Santarella, il motociclista morto nella giornata di domenica 26 luglio in seguito ad un incidente stradale. Il corteo funebre partirà dall'ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato. Come riporta PrimaVercelli.it.
Motociclista morto in un tragico incidente
L’addio al 32enne Angelo Santarella è stato fissato per lunedì 3 agosto in cattedrale, alle ore 10,30. Il corteo funebre prenderà il via dalla camera ardente dell’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato alle 9,45. Dopo la cerimonia il feretro di Angelo verrà cremato a Valenza e le ceneri riposeranno nella tomba di famiglia al cimitero di Caresanablot.
L'incidente in moto avvenuto domenica 26 luglio
Santarella era deceduto in un incidente stradale mentre con la sua moto transitava in direzione Moncalvo e si è scontrato con una Fiat Panda, che procedeva sulla carreggiata opposta, sulla Casale-Asti nel Comune di Cereseto. Lo schianto gli è stato fatale.
Le due donne sull'auto trasportate in ospedale
Le due giovani occupanti della vettura sono state trasportate in codice verde all’ospedale di Casale Monferrato. Sul posto il personale del 118 e i Carabinieri di Cerrina e il Nucleo Operativo Radiomobile di Casale per gli accertamenti del caso.
“Amico di tanti raduni”
Angelo, che di professione faceva il camionista, presiedeva il moto club “Wher Celt” ed era un biker leggendario. Per comprendere quanto Angelo fosse conosciuto e amato nel mondo dei moto raduni ecco la testimonianza di Andrea Coia di Savona, del moto club «Tomahawk»: «Angelo era conosciuto davvero in tutta Italia. Siamo sconvolti perché era un nostro grande amico. Una persona squisita e di grande simpatia. Era soprannominato «La Bestia» in senso buono, perché era proprio una “bestia” da festa. Quando c’era lui non ti annoiavi mai. Come moto club certamente verremo a Vercelli a tributargli l’ultimo saluto. Potreste veder arrivare centinaia di moto… Angelo era amato in Piemonte, Lombardia, Veneto, Valle d’Aosta e anche oltre, credo che meriterà certamente un Memorial a suo nome. Ricordo una volta dopo un raduno a Vigevano, aspettavamo di vedere un’eclissi… ma era stata la settimana prima… Ci divertimmo lo stesso. Io sono particolarmente legato ad Angelo, fu lui ad iniziarmi al mondo dei bikers quando avevo solo 16 anni, ora ne ho 25. Non dimenticherò mai questo grande amico».