Caso Marchetti, Fratelli d'Italia: "Se gli atti confermano i fatti ci sarà l'estromissione"

Caso Marchetti, Fratelli d'Italia attraverso il suo capogruppo consiliare Michele Campanella spiega: "Se gli atti confermano i fatti ci sarà l'estromissione".

Caso Marchetti

Il sindaco di Cigliano Diego Marchetti questa mattina, venerdì 11 settembre 2020, è stato raggiunto da un avviso di garanzia emesso dalla Procura, contestualmente al quale sono state eseguite operazioni di perquisizione presso il Municipio. Durante l’attività di indagine, i carabinieri hanno accerto una anomala vicinanza tra la famiglia dei Pasquino ed il primo cittadino di Cigliano, il quale tentava a più riprese di rallentare l’iter di esproprio del terreno.

"Se gli atti confermano i fatti ci sarà l'estromissione"

Il sindaco di Cigliano Diego Marchetti è iscritto al partito di Fratelli d'Italia, partito nel quale ricopre varie cariche tra cui quella di Presidente del Circolo di Cigliano, dirigente provinciale e anche membro dell'assemblea nazionale.

E, proprio a fronte di questi suoi ruolo, che il capogruppo di minoranza di Fratelli d'Italia Michele Campanella ha rilasciato questa breve ma importante dichiarazione:

Abbiamo da poco appreso della notifica di un avviso di garanzia nei confronti di Diego Marchetti.

La linea del partito in merito a questa situazione è chiara e netta. Fratelli d'Italia confidando pienamente nella giustizia Italiana non aspetterà l'esito del primo grado di giudizio ma nel caso venisse comprovata dalla indagini preliminari anche una minima vicinanza tra Diego Marchetti e la famiglia citata dalla nota stampa dei Carabinieri egli verrà immediatamente estromesso dal partito e verranno completamente chiusi i rapporti nei suoi confronti.

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