Protesta dei genitori in piazza, il sindaco beccato a togliere i manifesti dei bimbi
Per via della chiusura della scuola Ortensia Marengo.
Protesta dei genitori in piazza a Cigliano contro la mancanza di un edificio che ospiti i bambini della scuola dell'infanzia. Nel primo pomeriggio il sindaco beccato a togliere i manifesti dei bimbi.
Scuola dell'infanzia chiusa a Cigliano
La scuola dell’infanzia «Ortensia Marengo» è stata chiusa perché inagibile. Una decisione adottata dopo che le relazioni degli incaricati hanno mostrato la pericolosità dell’immobile inaugurato solamente nel 2006. A fronte di questa situazione, però, l’Amministrazione comunale dal sindaco Diego Marchetti ha dovuto trovare una soluzione alternativa con la dirigenza scolastica. E la soluzione più ottimale, anche dal punto di vista economico, è il trasferimento delle aule al piano terra della scuola primaria, cioè in piazza Martiri della Libertà.
La manifestazione delle famiglie
I genitori hanno organizzato per questa mattina, sabato 19 settembre 2020, una manifestazione pacifica per far sentire la loro voce all'Amministrazione. Tra le protagoniste di questo evento, oltre alle famiglie, anche il corpo docente.
Il sindaco ha deciso, come comunicato in una nota, di non aderire alla manifestazione. Dunque ha rigettato l'invito dei genitori a prendere parte a questo incontro durante il quale gli sarebbero state poste delle domande.
Sindaco che, con alcuni altri Amministratori, era in Municipio. Così i genitori, con gli sguardi diretti all'ufficio del sindaco, hanno iniziato a fischiare e urlare contro di lui che non ha voluto rispondere pubblicamente alle loro domande.
Marchetti beccato a togliere i manifesti
E poco dopo il termine ufficiale della manifestazione, il sindaco Diego Marchetti è stato beccato da alcuni genitori a togliere i manifesti. Genitori che l'hanno immortalato nonché inveito per la decisione di rimuovere i disegni dei loro bimbi.
Così il primo cittadino ha deciso di posizionare i disegni in un altro luogo, insomma un modo per cercare di mettere una "toppa". Ma i genitori non ci stanno e in queste ore sono numerosi coloro che stanno commentando, naturalmente negativamente, la politica messa in atto da questo sindaco in questi mesi, non solo sulle scelte legate alla scuola dell'infanzia.