Sagra del Fagiolo, annullate cene e pranzi
Il primo cittadino Firmino Barberis ha confermato anche la volontà di non allestire nemmeno il padiglione danzante.
Sagra del Fagiolo, annullate cene e pranzi a Saluggia. Il primo cittadino Firmino Barberis ha confermato anche la volontà di non allestire nemmeno il padiglione danzante.
Sagra del Fagiolo, annullate cene e pranzi
Da anni ormai, grazie alla volontà dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Firmino Barberis di promuovere il territorio e i suoi prodotti tipici, nel terzo fine settimana del mese di ottobre si organizzava la Sagra del Fagiolo. Una manifestazione molto importante che riusciva a portare in paese migliaia di persone anche provenienti da paesi di altre Regioni. Una manifestazione che vedeva l’organizzazione di appuntamenti enogastronomici e danzanti ma anche culturali e soprattutto la Fiera domenicale con un centinaio di espositori del territorio.
Le parole del sindaco
Ma quest’anno Saluggia dovrà rinunciare a tutto questo come spiega lo stesso primo cittadino Barberis che già in occasione delle Patronali ha preferito annullare gli eventi: «Nulla è ancora stato deciso ma certamente non ci sarà né il padiglione gastronomico né quello danzante. Tutto questo dettato dal fatto che è impossibile mantenere il distanziamento previsto per evitare il contagio del Coronavirus Covid19.
Io, in veste di sindaco, non mi prendo certamente la responsabilità di una manifestazione che potrebbe causare pesanti conseguenze dal punto di vista della pandemia.
Non sono favorevole all’organizzazione di eventi per soddisfare le esigenze di alcuni singoli e compromettere il futuro della nostra popolazione. Saluggia è un’oasi felice, sono stati pochi i casi di contagi e voglio mantenere tale la situazione. Perciò se per salvaguardare la mia popolazione devo far slittare le manifestazioni mi prendo questa responsabilità. E’ una questione di buon senso.
La mia Amministrazione di organizzare degli eventi minori, che non creino assembramenti o pericolo per la comunità».
Insomma, Saluggia ora deve accettare di non vivere la tradizionale Sagra.