400mila vaccini antinfluenzali in meno: la Regione denuncia l'azienda fornitrice
Sanofi avrebbe dovuto garantire 1 milione e 320 mila dosi.
Finisce nel caos il servizio dei vaccini antinfluenzali in Piemonte. La Regione mette in guardia Sanofi, l’azienda fornitrice a stabilire gli accordi presi. Come riporta PrimaToino.it.
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La situazione
Vaccini antinfluenzali, sono arrivate meno dosi e in ritardo. E il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, adesso passa all’attacco contro l’azienda fornitrice:
“Non siamo disposti a tollerare inadempienze contrattuali quando è in gioco la salute dei cittadini e ricorreremo a tutti gli strumenti legali a nostra disposizione per garantire a coloro che ne hanno diritto il vaccino contro l’influenza” – afferma Alberto Cirio, di fronte alle difficoltà rappresentate in queste ore dalla Sanofi, vincitrice della gara regionale per la fornitura di 1 milione e 320 mila dosi di vaccino antinfluenzale, di riuscire a garantire la puntualità delle consegne dell’antidoto.
“A maggio – continua il presidente nel corso di una conferenza stampa indetta per fare il punto sulla questione – l’Assessorato alla Sanità ha sottoscritto un contratto che ci assicurava un numero di dosi capace di garantire l’immunizzazione, considerata ottimale dal ministero della Salute, di oltre il 94 per cento della popolazione a rischio. Finora, però, ci sono state consegnate solo 900 mila dosi e senza rispettare il cronoprogramma delle forniture, creando situazioni di tensioni tra farmacisti, medici e pazienti, mentre la responsabilità è solo della ditta che non sta mantenendo gli impegni assunti”.