A Saluggia la ciclopedonale diventa realtà
L’Amministrazione e l’Ente parco del Po hanno definito l’opera che ora spetterà a Sogin realizzare.
Con le compensazioni ambientali legate alla costruzione dell’impianto Cemex (il 2 per cento dell’importo dell’opera) all’interno del sito Sogin di Saluggia, quale parte del progetto di decommissioning nucleare, il Comune di Saluggia in accordo con l’Ente di gestione aree protette della fascia fluviale del Po tratto Torinese ha avviato uno studio di fattibilità per la realizzazione di interventi di riqualificazione ambientale e percorso naturalistico ciclopedonale all’interno del Comune.
Il percorso ciclopedonale
Un progetto che prende il nome «Dall’area Sagrinosa al Canale Cavour sulle sponde della Dora Baltea». Un lavoro che al Comune come all’Ente parco non costerà nulla ma che sarà poi compito loro gestire ed effettuare le varie manutenzioni.
Un progetto che il sindaco Firmino Barberis insieme al suo vice Libero Farinelli e all’assessore Adelangela Demaria, è fiero di presentare per la prima volta in maniera ufficiale.
Il progetto secondo gli Amministratori
«Il percorso parte dall’area naturalistica Sagrinosa, strategicamente importante per il territorio - spiegano gli Amministratori - Un percorso che potrà offrire varie tipologie di attività fermo restando il rispetto della connotazione ambientale di quell’area. Questo attraverserà aree vegetazionali interne, valorizzando le zone umide della Risorgiva e della Bula, distendendosi per lungi tratti lungo la Dora Baltea e il Canale del Rotto, raggiungendo la Presa del Canale Farini e l’alzaia sinistra del Canale Cavour, per apprezzare l’imponente opera di ingegneria architettonica che permette al Canale Cavour di superare la Dora Baltea. Lo studio considera anche il transito nel centro abitato di Saluggia dove si possono apprezzare interessanti edifici di diverse epoche storiche, dal Municipio alla chiesa parrocchiale.
Il circuito può classificarsi quale turismo lento alla scoperta di aree naturalistiche di grande interesse. Il comune di Saluggia è collocato nella parte sud-occidentale della Pianura Padana, l’intero territorio è segnato, oltre che dal fiume Dora Baltea, da un fitto sistema di canali e rogge risalenti alla fine dell’Ottocento. Esso presenta una serie di strade e percorsi di campagna che attraversano aree boschive limitrofe al fiume, percorsi che se valorizzati potrebbero collegarsi ai progetti di viabilità ciclabile dei Comuni confinanti e collaborare alla formazione di un sistema territoriale alla scala Regionale.
E’ importante considerare che il suddetto percorso prende spunto dal progetto di rete ciclabile di interesse regionale non distanti dalla nostra zona. Se ne citano alcune ad esempio: Eurovelo, Vento, Via Francigena, Via dei Pellegrini, Via Provenzale, Via del Monviso, Pedemontana ed altre ancora con l’obiettivo, in futuro, di poterne fare parte integrante».