Ormai il nome di Anita, torinese di 12enne diventata simbolo, insieme alla compagna Lisa, della lotta contro la didattica a distanza, dopo aver incassato anche la solidarietà della ministra Azzolina, è passata a diventare un simbolo per l’Europa. Come riporta PrimaTorino.it.
Anita per l’Europa è una leader
L’edizione europea del quotidiano statunitense ‘Politico’, ha pubblicato un’intervista alla giovanissima indicandola fra le quattro donne leader dei movimenti di protesta in Europa.
“Sono contenta che finalmente i politici cominciano ad ascoltarci. Voglio solo tornare a scuola“, ha dichiarato Anita.
Le altre “colleghe”
Le altre tre leader europee sono Assa Traoré, attivista francese che ha creato il movimento ‘Justice for Adama’, contro il razzismo e la violenza, Olga Kovalkova, la donna bielorussa che lotta per la democrazia nel suo Paese e la femminista polacca pro aborto Magda Gorecka.