Addio a a Maria Messina, il coraggio e il sorriso l’hanno accompagnata sempre
Ha saputo seguire la sua famiglia e guidare i suoi tre figli con la dolcezza del suo sorriso, ma anche con determinazione e a volte con severità.
La tragica notizia della morte di Maria Messina a soli 65 anni si è diffusa rapidamente a Verolengo dove era molto conosciuta. Maria sino al 1982 aveva gestito, insieme al fratello, il bar-pizzeria Stella.
Morta Maria Messina
Maria Messina è morta a soli 65 anni. Sino al 1982 aveva gestito, insieme al fratello, il bar-pizzeria Stella.
Ed è proprio in questo locale che Maria ha incontrato Antonio Virardi quello che è poi diventato suo marito. Maria si è poi trasferita a Leini insieme al marito e ai figli Roberto, Alessandro e Marco. Aveva poi cambiato decisamente professione ed era entrata in Ferrovia lavorando prima alle Ogr e poi presso la stazione ferroviaria di Chivasso dove ha lavorato sino a due anni fa. Dopo poco le è stato diagnosticato un tumore al pancreas contro cui ha combattuto con forza, dignità e determinazione, ma che alla fine non le ha lasciato scampo. Nonostante vivesse a Leini si recava spesso a Verolengo dove abitano i suoi parenti e molte volte incontrava conoscenti e amici con cui amava ricordare i tempi trascorsi a lavorare al bar Stella.
Il ricordo
Maria era una persona solare, era una presenza importante, non dal punto di vista fisico, ma caratteriale. Una donna con una parola buona per tutti che non ha mai avuto discussioni con nessuno. Ha saputo seguire la sua famiglia e guidare i suoi tre figli con la dolcezza del suo sorriso, ma anche con determinazione e a volte con severità.
E’ stata una donna che ha saputo gestire gli impegni familiari e quelli lavorativi seguendo la sua casa in maniera impeccabile: era una lavoratrice instancabile.
Amava leggere e ricamare con l’uncinetto oltre che organizzare cene e feste a casa. Rimarranno uniche le feste di compleanno con 40/50 persone, feste in costume di cui i familiari conservano le videocassette.
Maria non perdeva occasione per avere le persone a cui voleva bene intorno a sé. La nascita dei tre nipoti aveva unito ancora di più la famiglia. Adorava Sophie, Antonio e Giulia e anche se i nipoti più piccoli non era riuscita a goderseli con la maggiore è stata una nonna molto presente sino a quando la salute glielo ha permesso.
Maria con la sua nipotina infatti giocava a nascondino con la complicità del marito e cucinava. Sino alla fine il grande cuore di Maria è emerso tant’è che ha sempre sostenuto i suoi familiari, è sempre stata lei a dare forza e coraggio a coloro che la circondavano. Il suo aspetto minuto era infatti compensato da una grande forza d’animo era una piccola grande nonna che è entrata nel cuore di molti tant’è che in questo momento di dolore, la famiglia di Maria, ha ricevuto prova di grande vicinanza.
E’ volata in cielo lasciando una parte di lei nei cuori del marito, dei figli, delle nuore Marianna e Federica, dei nipotini, della mamma Concetta, del fratello Gaetano, delle nipoti Valentina e Marta. L’ultimo saluto a Maria è stato porto lunedì 8 marzo nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Leini. Per le normative legate al Covid non è stato possibile recitare il santo rosario in ricordo di Maria, ma ne è stato recitato uno in forma privata.