Covid19, al via le vaccinazioni domiciliari per chi non può deambulare
Per chi non può recarsi nelle sedi.
L’Asl Vercelli ha avviato la vaccinazione a domicilio delle persone con più di ottanta anni e dei cosiddetti “ultrafragili” che non possono recarsi nelle sedi vaccinali.
Vaccinazioni domiciliari per chi non può deambulare
Nella zona di Vercelli e dintorni l’attività vaccinale a domicilio è realizzata in collaborazione con l’Auser, in altre zone della provincia come la Valsesia e il Santhiatese, al momento, la vaccinazione domiciliare viene realizzata dal personale dell’ADI, l’assistenza domiciliare integrata dell’Asl, e dai medici di medicina generale che hanno dato disponibilità.
Pochi giorni prima, le persone che riceveranno la vaccinazione a domicilio verranno contattate - dall’Asl o dalle associazioni che eseguono i vaccini a domicilio - con indicazione del giorno esatto e della fascia oraria in cui riceveranno la somministrazione. I nominativi di queste persone con gravi difficoltà a spostarsi erano stati in precedenza comunicati dai medici di medicina generale che li avevano inseriti nel portale www.ilpiemontetivaccina.it.
Le parole dell'Asl
«Ringraziamo tutti coloro che stanno supportando attivamente la campagna vaccinale mettendosi a disposizione e aiutandoci giorno per giorno a migliorare l’organizzazione. La campagna sta procedendo a buon ritmo – spiega il Direttore Generale dell’Asl Vercelli, Angelo Penna – gli approvvigionamenti di vaccini ci assicurano di poter mantenere il ritmo attuale, che al momento come programmato dalla Regione è di circa mille al giorno, e che potrà aumentare man mano che crescerà il numero di dosi consegnate all’Asl».
Intanto proseguono le adesioni anche dei Medici di Medicina Generale alla campagna vaccinale: al momento hanno aderito 20 dottori per la vaccinazione in ambulatorio e 10 per la vaccinazione a domicilio.
Adesioni fascia 60-69 anni
Da oggi, giovedì 8 aprile partiranno anche le preadesioni per la fascia 60-69 anni: le persone in questa fascia d’età potranno inserire la propria disponibilità sul portale www.ilpiemontetivaccina.it, ricevendo poi nei giorni successivi l’SMS con le indicazioni sulla sede e sull’orario di vaccinazione.
A tal proposito, a chi dovrà vaccinarsi nei prossimi giorni, l’Asl raccomanda di presentarsi nella sede vaccinale all’orario esatto indicato nella comunicazione, per evitare assembramenti o inutili attese.