Martedì, il commercio di Chivasso scende in piazza
Martedì 13 aprile alle 11 in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Martedì 13 aprile alle 11 in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, in appoggio alla manifestazione di Ascom Confcommercio di Roma e di Torino, il commercio di Chivasso scende in piazza.
Il Commercio scende in piazza
Martedì 13 aprile alle 11 in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, in appoggio alla manifestazione di Ascom Confcommercio di Roma e di Torino, il commercio di Chivasso scende in piazza in modo civile e nel rispetto delle regole anticovid, per presentare al sindaco di Chivasso una copia del Manifesto per l'economia di prossimità del territorio torinese, sottoscritto all'unanimità da tutti i presidenti Ascom della provincia di Torino. Queste le motivazioni della protesta espresse dalla Grande Vetrina.
"Si tratta di un importante momento associativo indispensabile per dare un segnale forte pubblico di preoccupazione insoddisfazione sulle modalità con le quali il governo sta gestendo la crisi sanitaria ed economica perché tutte le categorie possono riaprire ed assumersi l'impegno in sicurezza. Abbiamo bisogno di aiuti concreti a partire da un biennio bianco fiscale".
Il manifesto dell'iniziativa
"ADESSO BASTA
I nostri negozi non sono un luogo di contagio.
Nei nostri negozi si applicano tutte le norme ed i protocolli anticovid.
La soglia di tolleranza di scelte politiche scellerate ha raggiunto il culmine.
Le nostre attività devono riaprire, tutte, e non chiudere più.
Martedì 13 aprile, in appoggio alla manifestazione di Ascom Confcommercio di Roma e di Torino, il commercio di Chivasso scende in piazza, in modo civile e nel rispetto delle regole anticovid, per presentare al sindaco di Chivasso una copia del Manifesto per l'economia di prossimità del territorio torinese, sottoscritto all'unanimità da tutti i presidenti Ascom della provincia di Torino.
I ristori non sono sufficienti, servono certezze per far ripartire le nostre imprese e per scongiurare il rischio di nuove chiusure.
#vogliamounadata
#vogliamounfuturo
#vogliamoriaprire"