Soggetti fragili attendono ancora il vaccino: nessuno fornisce indicazioni
Da primi della fila rischiano di ricevere la dose tra gli ultimi.
Cresce in questi giorni la preoccupazione delle persone definite soggetti fragili o di ultra ottantenni che attendono di potersi sottoporre al vaccino anti Covid, ma che ancora non sono stati contattati.
Vaccini per i soggetti fragili
Sono alcuni giorni che riceviamo presso la redazione segnalazioni di persone definite soggetti fragili e/ o ultraottantenni che sono in attesa di vaccino, ma ad oggi non hanno ricevuto ancora notizie in merito. La pre-adesione è stata infatti svolta regolarmente e nel caso dei soggetti fragili sia giovani che anziani è stata effettuata, come da prassi, dal proprio medico curante, ma dopo non c'è stata più alcuna evoluzione. Queste persone infatti non sanno ancora quando gli verrà somministrata la dose di vaccino e né Asl né medici di base sanno fornire loro delle indicazioni.
Soggetti fragili in lista d'attesa
I soggetti fragili e con gravi disabilità stanno quindi attendendo di essere vaccinati, ma si sentono anche solo e abbandonati in quando nessuno riesce a fornire loro delle indicazioni concrete e rassicurazioni e soprattutto: da primi della fila, di diritto, si sentono ormai gli ultimi.
Le pre-adesioni
Nel caso delle persone appartenenti alla categoria over 80, la pre-adesione è stata effettuata già nel mese di febbraio mentre, per i soggetti vulnerabili la pre-adesione ha preso il via dal 15 marzo.