Tromba d'aria su Crescentino e Chivassese, avviate le procedure per lo stato di calamità
Strade allagate, gazebo distrutti, tetti scoperchiati e auto con seri danni.
Tromba d'aria su Crescentino e Chivassese nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 7 luglio 2021. La Regione Piemonte e Alberto Cirio hanno avviate le procedure per lo stato di calamità.
Tromba d'aria su Crescentino e Chivassese
Una tromba d’aria a Verolengo e nelle sue frazioni con epicentro dei danni a Crescentino e San Sebastiano Po ha danneggiato case, strutture aziendali, serre e colture. Erano le 17 di ieri, mercoledì 7 luglio quando il maltempo, proprio come quattro anni prima, si è abbattuto il territorio provocando seri danni.
Crescentino una città irriconoscibile: strade allagate, gazebo distrutti, tetti scoperchiati e auto con seri danni. Il sottopasso che porta da frazione Galli all'ex Teksid, oggi Versalis Eni, è stato chiuso perché allagato. Tutto è accaduto nell'arco di circa un'ora.
Danni anche per moltissime attività della città come spiegano sui social network i commercianti:
Il primo cittadino Vittorio Ferrero si subito adoperato insieme alla sua squadra per aiutare chi ne aveva più bisogno. Sui social, infatti, ha scritto:
Sempre Ferrero ha poi voluto ringraziare tutti coloro che in pochi minuti si sono messi al servizio della sua comunità:
Alla fine di questo pomeriggio voglio ringraziare di vero cuore tutta la meravigliosa squadra di Crescentino composta dai dipendenti comunali, dalla Polizia municipale, dai Volontari della Protezione Civile e dai Volontari della Croce Rossa che fin da subito si sono messi a disposizione per affrontare l’emergenza. Sapere di poter contare su persone così da sicurezza quando si affrontano situazioni difficili. Grazie
Danni a San Sebastiano
Anche a San Sebastiano, comune della collina chivassese, si sono registrati ingenti danni sia alle strutture private che a quelle pubbliche. Basta guardare le immagini per comprendere come il maltempo abbia distrutto anni di lavoro e di fatiche.
Danni all'agricoltura
Come spiega Coldiretti in un suo scritto:
I danni all’agricoltura sono ingenti. Devastati i campi di mais a maturazione cerosa, pronti per l’insilamento. Allettati i grani già maturi, ma ancora da trebbiare. Il maltempo ha cagionato danni anche ai campi di soia e girasole. Tanti i pioppi falciati.
La Regione Piemonte e Alberto Cirio hanno già avviato le procedure per lo stato di calamità.
Avviso per possibili violenti temporali sul Piemonte oggi, giovedì pomeriggio 8 luglio 2021, associati anche a nubifragi, grandinate di medio-grandi dimensioni e raffiche di vento localmente superiori agli 80-100 km/h; probabili locali criticità.
Avviso per possibili violenti temporali sul Piemonte oggi, giovedì pomeriggio 8 luglio 2021, associati anche a nubifragi, grandinate di medio-grandi dimensioni e raffiche di vento localmente superiori agli 80-100 km/h; probabili locali criticità.
L'allarme della Protezione civile
Il maltempo che si è abbattuto su Crescentino, ha poi interessato anche il Monferrato come spiega la Protezione civile in un suo post: