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No Vax intasano le terapie intensive del Piemonte

E' quanto emerge dagli ultimi dati.

No Vax intasano le terapie intensive del Piemonte
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No Vax intasano le terapie infatti il 74% dei ricoverati gravi negli ospedali non ha l'iniezione.

No Vax intasano le terapie

No Vax intasano le terapie infatti in  Piemonte il 74% dei pazienti Covid in terapia intensiva non è vaccinato. E' quanto emerge dagli ultimi dati diramati in  Piemonte. In particolare dei 23 ricoveri attuali in terapia intensiva 17 riguardano pazienti non vaccinati (13 uomini e 4 donne), altri 6 sono invece pazienti vaccinati ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse (3 uomini e 3 donne). Dei 180 ricoveri in terapia ordinaria i pazienti non vaccinati sono 107.

Il monitoraggio

Nel frattempo, è partito il monitoraggio negli istituti con il tracciamento dei contatti e la gestione dei casi positivi. Attualmente i focolai nelle scuole piemontesi sono 4: 1 in un nido (nel Vercellese), 2 in scuole dell’infanzia (nell’Astigiano e a Torino) e 1 in una scuola primaria (nel Biellese). Sono invece 74 in tutta la regione le classi in quarantena: 2 in nido (0-2 anni); 12 in scuole dell’infanzia (asili, 3-5 anni); 27 in scuole primarie (elementari, 6-10 anni); 19 in scuole secondarie di I grado (medie, 11-13 anni); 14 in scuole secondarie di II grado (superiori, 14-18).

Le province

Suddivise su base provinciale, le classi sono: 6 nell’Alessandrino (2 elementari, 2 medie, 2 superiori); 5 nell’Astigiano (3 asilo, 1 elementari, 1 superiore); 7 nel Biellese (1 asilo, 2 elementari, 3 medie, 1 superiore); 5 nel Cuneese (4 elementari, 1 media); 4 nel Novarese (2 asilo, 2 elementari); 4 nel Vercellese (1 nido, 2 asilo; 1 superiore); 0 nel Verbano-Cusio-Ossola; 27 in Torino città (4 asilo; 12 elementari; 5 medie; 6 superiori); 16 in Torino provincia (1 nido, 4 elementari, 8 medie, 3 liceo).

Screening volontari

Da fine settembre verranno poi avviati dei programmi di screening gratuiti su base volontaria, all’interno del piano “Scuola sicura”: per le scuole primarie (con un test salivare effettuato a scuola ogni 15 giorni); per le scuole medie (con un tampone o un test salivare da effettuare settimanalmente sul 25% di ogni classe aderente presso un hotspot); per il personale docente e non docente delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e della formazione professionale (con un test ogni 15 giorni presso un hotspot). Il piano della Regione Piemonte è complementare al monitoraggio previsto a livello nazionale a campione su alcune scuole sentinella che coinvolgerà in tutta Italia 110.000 studenti.

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