Addio a Beppe Boschetti, il re dei traslochi
La sua professione lo aveva portato, nel corso degli anni, ad essere molto conosciuto.

La notizia della morte di Giuseppino Boschetti detto Beppe ha fatto in poche ore il giro del territorio dove era molto apprezzato e stimato.
Addio al re dei traslochi
E’ stato titolare di una ditta di traslochi sino all’età della pensione avvenuta meno di un anno fa e poi la gestione era passata alla figlia Alessandra.
Aveva 66 anni. La sua una vita la sua dedicata al lavoro.
La sua professione lo aveva portato, nel corso degli anni, ad essere molto conosciuto.
La sua seconda passione come ricordano i fratelli Bruno e Mario, era il ballo liscio. Grande tifoso della Juventus, come tutta la sua famiglia, era un appassionato di calcio che in gioventù aveva praticato a livello amatoriale.
Da Crescentino si era trasferito a San Sebastiano da Po
Beppe Boschetti era nato a Crescentino in frazione San Silvestro e qui ha vissuto sino a quando si è sposato. Poi si è trasferito a San Sebastiano da Po mentre, attualmente viveva in località Stazione a Brozolo.
Ha sempre apprezzato molto prendere parte alle manifestazioni di paese ed essere parte attiva delle associazioni.
Il ricordo del sindaco Bava
A lasciare un bellissimo ricordo di Boschetti è il primo cittadino di San Sebastiano da Po, Beppe Bava: «Eravamo quasi coetanei e quindi è una persona che ricordo molto bene, che nel corso degli anni ho potuto conoscere e apprezzare. Si tratta di una persona che mancherà a molti.
Si è sempre impegnato molto nell’associazionismo locale.
Lui stato nel direttivo della Società Operaia della Villa e con lui questo gruppo di volontari era stato in qualche modo rilanciato.
Aveva gestito il gemellaggio tra la Società Operaia della Villa e quella di Cunico, anche questo è sicuramente un aspetto che gli rende molto onore.
Con lui la sede dell’associazione ha visto molti interventi di manutenzione straordinaria, era stato componente del direttivo e presidente della Pro Loco. Sembra ancora di vederlo mentre costruiva i tavoloni in legno che ancora oggi si usano in occasione delle Sagra del Pom Matan.
Lui aveva infatti molta manualità ed era lui che si occupava di questo tipo di interventi.
Aveva indossato per un paio di anni i panni della maschera storica di San Sebastiano da Po. Insomma, il suo impegno per gli eventi ludici del nostro territorio è stato davvero notevole».
Amante delle rappresentazioni storiche, il volto di Boschetti lo si poteva ritrovare anche nelle manifestazioni di Clavasium Nobilis in abiti d’epoca.
La funzione funebre di Beppe si è svolta ieri, venerdì 8 ottobre, al cimitero di San Sebastiano da Po.