Piemonte si candida a Regione europea dello sport 2022
Nell’occasione sarà anche sottoscritto un protocollo d’intesa che conferma la collaborazione tra Regione Piemonte e ACES Europe, associazione no profit con sede a Bruxelles.
Oggi, giovedì 28 ottobre 2021, si svolge la presentazione della candidatura del Piemonte a Regione europea dello sport 2022.
Piemonte si candida a Regione europea dello sport 2022
Oggi, 28 ottobre 2021, si svolge la conferenza stampa di chiusura delle giornate dedicate all’esame della candidatura del Piemonte a “Regione Europea dello Sport 2022” dall’apposita commissione di ACES Europe.
Nell’occasione sarà anche sottoscritto un protocollo d’intesa che conferma la collaborazione tra Regione Piemonte e ACES Europe, associazione no profit con sede a Bruxelles.
Saranno presenti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, il presidente e fondatore di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, il segretario generale di ACES Europe Hugo Alonso, il presidente della sezione regionale del Coni Stefano Mossino, il presidente della sezione regionale del Cip Silvia Bruno, il presidente della sezione regionale di Anci Piemonte Paolo Marchiori e il ministro dello Sport dell’Andalusia Francisco Javier Imbroda.
Grande opportunità
Si ricorda che il 13 aprile 2021 è stata ufficializzata dalla Regione Piemonte, insieme ad Anci Piemonte e ai Comitati regionali di Coni e Cip, la candidatura a “European Region of Sport 2022”, il riconoscimento di ACES Europe attribuito alle Regioni che si distinguono per le politiche in favore dello sport sul proprio territorio.
Il Piemonte è la prima Regione italiana a candidarsi al conferimento di un titolo che, oltre a dare lustro al Piemonte, permetterà di creare una vetrina a livello nazionale e internazionale in cui presentare, attraverso l’organizzazione di iniziative finalizzate alla diffusione della pratica sportiva, il patrimonio sportivo impiantistico e la forte vocazione sportiva del territorio, con l’obiettivo di operare nell’interesse dei praticanti, delle comunità locali e di tutto il movimento sportivo.