VEROLENGO

«Cattozzi deve rispettare il Regolamento»

Il primo cittadino era pronto a farlo allontanare dal comandante di polizia locale se non si fosse fermato

«Cattozzi deve rispettare il Regolamento»
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Quello andato in scena giovedì 4 maggio 2023 è stato un altro consiglio molto «piccante». Seduta durante la quale il primo cittadino Luigi Borasio sarebbe stato anche pronto a richiedere l’intervento del comandante della polizia locale Franco Lomater. Perché? Cos’è accaduto?

«Cattozzi deve rispettare il Regolamento»

A spiegarlo è proprio il sindaco di Verolengo: «Durante la discussione, il capogruppo d’opposizione Maurizio Cammaroto ha fatto delle richieste in merito al parcheggio sorto nell’ex campo da tennis di proprietà della parrocchia, alla quale riconosciamo un piccolo rimborso. Su questo tema è nato un confronto nel quale è poi anche intervenuto il consigliere d’opposizione Roberto Cattozzi». Ed è proprio a questo punto che comincia la bagarre.
«Quando ho concesso la parola al consigliere Cattozzi gli ho ricordato che da regolamento aveva diritto ad un intervento di cinque muniti e lui mi ha detto che “ne avrebbe impiegati anche meno”. - spiega Borasio – Vorrei ricordare che da regolamento lui non ne avrebbe diritto perché non è il capogruppo, il portavoce di Progetto Verolengo Futura. Ma gli ho lasciato ugualmente la parola. Ha fatto il suo intervento, ha ricevuto la nostra risposta. Non contento ha voluto effettuare un altro intervento, gli ho lasciato nuovamente la parola. Alla terza richiesta di intervenire però l’ho fermato perché il regolamento non prevede assolutamente questa opzione. A quel punto lui mi ha detto che non gli interessava nulla, che lui avrebbe parlato. Gli ho detto che non poteva, che avrebbe potuto parlare un altro dei suoi colleghi visto che sono in tre in quel gruppo e che comunque Andrea Angogna è il loro portavoce. Lui ha reagito chiedendomi se dovesse andarsene, gli ho risposto di sì se non rispettava il regolamento, tant’è che Lomater si è anche avvicinato».

Le parole del sindaco

Borasio, infatti, rimarca solamente che sta facendo applicare il regolamento.
«Il regolamento che ho citato nel corso di questa seduta, così come nel corso di quello precedente quando sono stato tacciato di esser al governo di una dittatura, è quello che l’Amministrazione di cui loro facevano parte ha approvato – sostiene Borasio – Regolamento al quale noi ci eravamo opposti, dando anche le giuste motivazioni all’epoca dei fatti. E comunque voglio solamente sottolineare che un consigliere comunale che se ne frega di un regolamento è grave, assolutamente non può esser accettato».

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