Colpita da un tumore adesso dà forza e coraggio a chi si trova ad affrontare la malattia

Nadia Runco, una donna di 48 anni di Brusasco che a giugno 2020 scoprì di avere un tumore al seno. Nadia oggi, con le sue parole vuole dare forza, coraggio speranza e positività, alle persone malate di tumore, nell’affrontare con determinazione il delicato percorso che devo seguire.

Nadia Runco colpita da un tumore adesso dà forza e coraggio a chi si trova ad affrontare la malattia

«Nel 2020 il mio cammino ha avuto un senso superando una malattia seria, ma al tempo stesso molto comune dove si ammalano milioni di donne, a cui va tutto il mio affetto. - Inizia così Nadia Runco, una donna di 48 anni di Brusasco che a giugno 2020 scoprì di avere un tumore al seno.
Dopo la diagnosi, la serenità e la forza non l’abbandonarono mai tant’è che lei ritiene proprio che queste due componenti abbiamo contribuito a sconfiggere la malattia.
Attualmente segue una terapia ormonale che dovrà proseguire per altri 3 anni.
«Oltre alla terapia oncologica mi curo sentendomi positiva veramente col cuore. Una delle domande che mi viene posta più spesso è: Come fai ad affrontare la vita sorridendo?
C'è una frase di Nichiren Daishonin che dice "Considera entrambe sofferenza e gioia come fatti della vita".
Quindi dal dolore non posso scappare, ma posso rimediare accogliendo con amore e gratitudine ciò che ho vissuto e sto vivendo per me è stato molto importante come ho modellato e affrontato la mia situazione impegnativa».
Nadia oggi, con le sue parole vuole dare forza, coraggio speranza e positività, alle persone malate di tumore, nell’affrontare con determinazione il delicato percorso che devo seguire.
«Osservando la mia esperienza ho potuto riconoscere con calma coraggio e pazienza la mia sfida andando avanti con convinzione sviluppando la mia vita attuale.
Ho scelto col cuore lo slancio nella fede con una speranza infinita dove mi ha permesso di andare fino in fondo, credendo nelle mie capacità senza portare la pesantezza della lamentela.
Ho lottato con forza di volontà senza mai mollare e così facendo mi sono avvicinata alla vittoria.
Sono felice di aver preferito di accogliere anche questa mia circostanza sorridendo perché alla fine con quello che abbiamo possiamo agire donando la generosità di sentimento e azioni concrete aiutando l'umanità nel riportare la volontà di vivere sorridendo con gioia».