Commissione Antimafia deserta
Commissione Antmafia deserta a Venaria nella serata di giovedì 21 dicembre.
La commissione Antimafia
Commissione Antimafia deserta a Venaria. E' questa la triste situazione segnalata dal vice presidente del consiglio comunale di Venaria Barbara Virga. Infatti il consigliere Virga amareggiata per quanto accaduto ha scritto un lungo post per segnalare al situazione.
La lettera
Il post di Virga molto ironico e stato scritto sui social: "Caro Babbo, come sai ieri sera ho convocato la Commissione Speciale Antimafia del Comune di Venaria Reale. E tu sai con quanta fatica, per cercare una data, dal momento che non si sa perchè nel calendario delle Commissioni non me ne avevano lasciata neppure una, manco fossi Cenerentola. Dopo tanti rifiuti di "prestiti" di date da altri Presidenti, mi hanno lasciato il 21 dicembre, il giorno che la mia mamma doveva operarsi in Ospedale".
Lo sfogo
"Che fare? A malincuore, ma per spirito di servizio verso i cittadini venariesi e l'istituzione in cui ho sempre creduto, ho accettato questa data per me un po' disgraziata, ho convocato e, puntuale, mettendo da parte perfino la mia famiglia, mi sono presentata a presiedere la Commissione, che purtroppo non ha un vice che possa sostituirmi perchè la nomina è all'ordine del giorno da 4 sedute, ma nessun consigliere di maggioranza si degna di presentarsi. -prosegue Virga - Che i consiglieri grillini non si siano presentati ormai è una triste abitudine, anche se inqualificabile. Ma pazienza. Se per loro i dispetti politici vengono prima del rispetto delle persone ce ne faremo una ragione, caro Babbo".
Non era presente anche il Segretario Generale
"Ma tu, Babbo, mi hai fatto trovare un'altra bruttissima, inaspettata ed immeritata sorpresa sotto l'Albero! Alla seduta, infatti, non si è presentato neppure il Segretario Generale del Comune, il garante della vita democratica della città! Colui che aveva peraltro l'obbligo di presentarsi in quanto convocato come da delibera istitutiva. E neppure si è vista la funzionaria comunale che funge da Segretaria di Commissione addetta alla verbalizzazione, o una sua sostituta".
C'era però l'usciere
"Ad accogliermi in Comune solo una gentile usciera, che mi ha aperto la sala Consiglio chiusa a chiave e mi ha riferito che non c'era nessuno e che era stata incaricata lei di accendermi il registratore. Un usciere cui viene dato messa in mano la registrazione di una seduta a porte chiuse di una Commissione Speciale Antimafia!!" - ancora Virga.
I fogli presenza
Ancora nella lettera: "E i fogli presenze? Nessuna traccia. Il tutto senza che io fossi stata avvisata di nulla da nessuno, non dal Segretario, non dagli Uffici, non dal Presidente del Consiglio Comunale. E ad oggi nessuno mi ha cercata per giustificarsi, seppure ci sia poco da poter giustificare. Come se questi atteggiamenti fossero normali e meritati, quando così non si trattano neppure i cani e come se invece del mio dovere stessi piuttosto andando a rompere le scatole con la mia seduta alle donne delle pulizie, le uniche altre persone presenti in Comune".
Il rispetto
"Ma per me il rispetto dei cittadini e i punti all'ordine del giorno inevasi da oltre un mese, non per colpa mia ma degli assenti, tra cui l'importante audizione per capire se la città prenderà o meno finalmente i beni confiscati e li adopererà per i venariesi senza casa, venivano prima di tutto, soprattutto prima di corse ai regali e cene con gli amici. Solo il consigliere di minoranza Ippolito che ringrazio, a farmi un'amara compagnia in quella desolazione" - conclude Virga.
L'unico presente alla seduta
L'unico presente alla seduta era Salvino Ippolito. Il consigliere, unico presente alla seduta che è allibito per l'accaduto. Infatti, Ippolito annuncia che sarà presentato un esposto.