Federica Mallus da Temptation Island a madrina della Giornata mondiale contro i tumori ginecologici

Venerdì  13 settembre andrà  in scena “Spogliati nel Tempo” presso “Il Ranch delle Donne”

Federica Mallus da Temptation Island a madrina della Giornata mondiale contro i tumori ginecologici
Pubblicato:

Federica Mallus, da Temptation Island a madrina della Giornata mondiale contro i tumori ginecologici del Ranch delle Donne a Nichelino.

Mallus, da Temptation Island a madrina della Giornata mondiale contro i tumori ginecologici del Ranch delle Donne

[nk-video player-id="default" video-id="" a Nichelino, una serata di teatro e convivialità per la raccolta di fondi destinati al “Progetto di Oncologia Integrata Curare oltre le Cure”, nell’ambito delle attività di ACTO Piemonte.

Gli eventi

GO FOR… PURPLE POWER: questo il titolo della serie di eventi organizzati dal 13 al 20 settembre dal Ranch delle Donne a Nichelino , in occasione della “World Gynecologic Oncology Day”, la Giornata mondiale contro i tumori ginecologici.
Madrina di questa edizione Federica Mallus modella di professione, influencer sui social ed ha studiato Economia aziendale all’università. Tra le sue principali esperienze quelle di Miss Italia e Miss Mondo e Temptation Island 2020 in qualità di tentatrice. Nel maggio del 2022 ha visto cambiare la propria vita dovendo confrontarsi con una diagnosi di carcinoma ovarico, ma, da mamma forte e con sangue sardo nelle vene, ha fatto carico di sorrisi e determinazione ed ha deciso, non solo di confortare le sue compagne di sofferenza in ospedale, ma anche le altre donne che, come lei, si sono trovate ad affrontare questo percorso prestando il suo volto a questa campagna di sensibilizzazione. Due anni fa è stata operata per un carcinoma ovarico tramite un intervento in laparoscopia e quest'anno ha dovuto subire un ulteriore intervento a seguito di una recidiva.
Alle donne che si sono ritrovate nella sua stessa condizione Federica manda un incoraggiamento ad essere forti, non lasciarsi abbattere ed affidarsi ai medici, specificando come la prevenzione sia un fattore molto importante. Federica è un vulcano di emozioni, sempre pronta ad affrontare la vita con determinazione e con un sorriso, solita a confortare le sue compagne di sofferenza in ospedale, incoraggiandole a non abbattersi.

L'evento del 13 settembre

A dare il via a questo ciclo di eventi venerdì 13 settembre dalle ore 19, presso Il Ranch delle Donne a Nichelino, sarà Renato Raimo, attore, regista ed autore, abituale protagonista delle fiction più amate dal pubblico televisivo, dal suo ultimo ruolo del commissario Maresca ne “Il paradiso delle Signore”, per meglio ricordarlo come Mauro Zanasi in ”Centovetrine”, con però un amore per il teatro che lo vede attualmente in giro per l’Italia con il suo Giacomo Puccini ne “L’Altro Giacomo”. In scena l’evento “Spogliati nel Tempo”, uno spettacolo teatrale musicale, nato da un’idea dell’attore e della pianista e compositrice Isabella Turso, in collaborazione con Acto Piemonte (presieduta dalla dottoressa Elisa Picardo) e Associazione Culturale Green_Theatre. Un suggestivo ed intenso dialogo tra le arti, una riflessione leggera e profonda, sobria e passionale su come sia cambiato – nel tempo – l’Amore e il modo di dire “Ti Amo” da Mozart a …whatsapp! Il tutto raccontato attraverso i pensieri dell’uomo di oggi e le lettere dei grandi personaggi del passato, da Mozart a Frida Kahlo, per un viaggio letterario-musicale dai grandi classici a brani originali interpretati dalla pianista trentina.
La serata sarà accompagnata da una cena piemontese, una degustazione di vini “Cascina Montecchio” ed una degustazione di formaggi “Formaggi Cora”, con la possibilità di chiacchierare e brindare con gli artisti.
I festeggiamenti continueranno con l’accensione della Mole Antonelliana di color viola la notte del 18 settembre. Ed il 20 settembre le PURPLE WOMEN sfileranno sul palco nella cornice della Fiera di San Matteo, a Nichelino (TO), PASSERELLA PER LA VITA, dove le parole chiave Prevenzione, Consapevolezza e Stigma faranno da filo conduttore.
E sul finire il 22 settembre alle ore 10 la Camminata solidale “Camminiamo insieme verso la Cura e la Prevenzione” di 5 Km per ricordare i 5 tumori ginecologici, con partenza e raduno finale da / a Il Ranch delle Donne. In occasione della Camminata saranno previste anche visite gratuite di prevenzione.
Il 20 settembre, come ormai ogni anno dal 2019, è la World Gynecologic Oncology Day – GO day (Giornata mondiale dei tumori ginecologici) ed in tutto il mondo viene celebrata questa data per dare voce a circa 4 milioni di donne che soffrono di queste patologie. L’obiettivo della Giornata è aumentare la consapevolezza ed attirare l’attenzione sui fattori di rischio, sui sintomi, sulle possibilità di diagnosi precoce e sulle strategie di prevenzione dei 5 tumori ginecologici: tumore della cervice uterina, dell’ovaio, dell’utero, della vagina e della vulva, che complessivamente ogni anno colpiscono nel mondo 1 milione e 300mila donne (44% cervice, 23% ovaio, 29% endometrio e meno del 5% vulva e vagina) e dei quali soffrono quasi 4 milioni di donne. Ogni anno 468.000 donne nel mondo non sopravvivono alla malattia, di queste il 67% a causa del tumore della cervice.
E’ fondamentale sensibilizzare costantemente la popolazione a sottoporsi ad esami di screening e visite periodiche che possono salvare la vita. La prevenzione non aspetta.

Ranch delle donne

In provincia di Torino c'è un luogo in cui immergersi nella natura, pur restando a pochi passi dalla città: è il Ranch delle Donne. Questa realtà è cresciuta in poco tempo e si è radicata a Nichelino aprendosi al territorio con molteplici iniziative. Ad avviare Il Ranch delle Donne sono state Acto Piemonte (Alleanza contro il tumore ovarico ed i tumori ginecologici) e RiDo (Ricerca per la Donna).
Una questa cascina sociale. Migliorare la qualità di vita significa curare non solo la malattia ma anche la persona per garantirle un benessere psicofisico lungo tutto il percorso della malattia stessa ed il dopo! Il nucleo dell’impegno è il progetto "Curare Oltre le Cure", focalizzando l'attenzione sull'oncologia integrata che comprende una gamma di approcci complementari che vanno oltre le cure standard. Quando è stata creata la fattoria sociale si è deciso che dovesse rappresentare il luogo ideale in cui poter fare tutto ciò. E’ stata per questo creata una vasta offerta di terapie integrate per poter abbracciare tutte le donne speciali. Ma cosa sono le terapie integrate nel concreto? Si possono raggruppare per comodità in 5 diverse categorie: le terapie basate su approcci biologici, quali la fitoterapia, gli integratori e le diete; le terapie energetiche, che associano al corpo umano campi energetici che possono essere manipolati attraverso l’interazione con altre fonti di energia: bioenergetica, reiki, pranoterapia, fototerapia, magnetoterapia fanno parte di questa classe. Ci sono poi i Sistemi sanitari alternativi, che comprendono sia medicine tradizionali come l’ayurveda e la medicina tradizionale cinese (MTC) sia medicine di recente introduzione, come la naturopatia ed ancora le terapie manipolative per il trattamento di patologie riconducibili ad alterazioni della struttura e funzione del sistema muscolo-scheletrico (osteopatia, chiropratica, shiatsu, riflessologia plantare, tecniche posturali). In ultimo le terapie mente-corpo, che intervengono sulle capacità della mente di influenzare le funzioni del corpo, come cromoterapia, biofeedback, Chi Qong, floriterapia, musicoterapia, meditazione. Queste sono alcune delle attività che vengono offerte gratuitamente alle pazienti oncologiche presso il Ranch delle Donne, grazie al lavoro indispensabile di specialisti delle varie discipline ed al grandissimo contributo dei volontari, che si occupano non solo di tenere aperto il Ranch, ma di provvedere alla realizzazione di tutti i progetti. Il desiderio non si ferma ad aiutare chi sta affrontando il percorso oncologico, ma di far sì che le donne sane lo restino per tutta la vita. La prevenzione non è mai abbastanza ed è l'unico strumento di cui si dispone per verificare la possibile insorgenza di patologie oncologiche o per scoprire queste ultime nella prima fase della loro insorgenza, ovvero quando non provocano danni irreparabili. Proprio in questa ottica presso l’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino è stato portato avanti dal 2020 il progetto “Un dono per Prevenire”, grazie al desiderio del dottor Giovanni La Valle di sostenere la prevenzione oncologica e che si propone di far conoscere i tumori ginecologici sensibilizzando proprio le mamme, nel momento in cui il contatto con l’ospedale è più bello in assoluto: la nascita di una nuova vita. I tantissimi progetti sono resi possibili grazie alla convenzione attiva con la Città della Salute di Torino.

Seguici sui nostri canali