Maltrattamenti in famiglia condanna di 20 mesi
Maltrattamenti in famiglia condanna. Venti mesi per un operaio di Mappano.
Maltrattamenti in famiglia condanna
Un operaio di Mappano è stato condannato a venti mesi di carcere. La vittima dei soprusi è una casalinga di Caselle. Infatti per dieci anni la donna ha subito la violenza del compagno con botte, insulti e umiliazioni di vario genere, spesso sotto gli occhi delle due figlie. Proprio loro hanno dato il coraggio alla donna di denunciare tutto ai carabinieri di Caselle.
Centro anti-violenza
Infatti sono state proprio le figlie, poco prima di Natale di un anno fa, ad accompagnarla in un centro anti-violenza. Poi assistita dai legali della struttura si è costituita parte civile contro l’ex compagno. Adesso è stato condannato dal Tribunale di Ivrea in primo grado a venti mesi dopo il patteggiamento dell’imputato e al pagamento di 150o euro per i maltrattamenti in famiglia.
“Ti ammazzo”
Liti sempre più violente con l’uomo che tornava a casa e spaccava armadi e cassetti. Infine il culmine: durante l’ennesima aggressione sbatte la testa della donna contro il muro e con un martello la minaccia: “Adesso ti ammazzo”.