A Crescentino il primo Centro del Riuso del Vercellese

Crescentino festeggia perché il Pnrr finanzierà l’Ecocentro e il primo centro del riuso del Vercellese. E sorgerà, naturalmente, a Crescentino.

A Crescentino il primo Centro del Riuso del Vercellese

«Il 30 marzo scorso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il finanziamento dei progetti per l’implementazione della raccolta differenziata e dei centri di raccolta nei Comuni italiani. - spiega il primo cittadino Vittorio Ferrero - Si tratta della linea 1.1 A Missione 2 della più ampia Componente 1 del PNRR con la quale sono stati stanziati complessivamente 1,5 miliardi di euro per l’ammodernamento infrastrutturale, impiantistico e della gestione dei rifiuti in Italia. Sono complessivamente 985 le proposte progettuali ammesse a finanziamento per un valore di quasi 600 milioni di euro. Tra queste c’è anche quella che il Covevar, il Consorzio dei Rifiuti della Provincia di Vercelli, ha presentato per il Comune di Crescentino».

Poi Ferrero entra nello specifico: «Si tratta della realizzazione del nuovo Centro multiraccolta (Ecocentro) e del primo Centro del Riuso consortile. Il finanziamento è pari a circa 810mila euro e l’area individuata è un terreno di circa 3500 mq attiguo all’attuale magazzino comunale dell’ex-Ente Risi, sito in strada Casale, dove oggi ha sede il Centro comunale di prima raccolta. Il terreno sarà acquistato nelle prossime settimane dal Comune e sarà poi messo a disposizione del Consorzio (attraverso un contratto di comodato) che avrà cura di realizzare l’opera .Il nuovo polo per la raccolta differenziata garantirà all’utenza di Crescentino e di tutti gli altri comuni della zona della bassa vercellese un nuovo servizio per la raccolta differenziata che sarà migliore in termini di efficienza, operatività e tutela ambientale. Al nuovo Centro di multiraccolta sarà possibile conferire i seguenti rifiuti: macerie, carta, ferro, legno, ingombranti, Raee (elettrodomestici), carta, cartone, sfalcci verdi, batterie, farmaci, vernici e neon. Il Centro del Riuso, invece, sarà un luogo in cui i cittadini del territorio del Consorzio potranno, a titolo gratuito, consegnare beni usati in buono stato, integri e funzionanti, che possono essere efficacemente riutilizzati: ad esempio mobili, materassi, biciclette, passeggini, giocattoli, stoviglie, suppellettili ed oggettistica varia».
«Siamo molto soddisfatti di questa nuova opportunità che, grazie ai fondi del PNRR, garantirà la realizzazione di un nuovo ed importante servizio che i Crescentinesi attendevano da anni e che finalmente, entro i prossimi 12-15 mesi, vedrà la luce. L’attuale Centro di prima raccolta situato presso l’ex-Ente Risi verrà quindi chiuso e si potrà utilizzare un nuovo spazio più agevole, sicuro e con maggiori possibilità di conferimento. Un altro obiettivo realizzato da questa Amministrazione che, grazie ad una buona programmazione degli interventi ed alla lungimiranza nel comprendere quali siano le problematiche da risolvere nel breve e lungo periodo, è riuscita a “portare a casa” un’opera attesa da tanti anni e che rappresenta un’importante opportunità per il territorio, sempre con un occhio rivolto alla sostenibilità ambientale.
Ringrazio il Consorzio Covevar ed al Presidente Davide Gilardino per aver accolto la nostra istanza per la realizzazione di questa importante opera».

Insomma, un investimento importante certamente per Crescentino ma anche per tutto il Vercellese che gravita sulla cittadina.