Addio all’amianto dall’area del parco

Il Comune di Saluggia ha approvato un intervento significativo per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica. Nel cuore del progetto, il parco e l’area verde pubblica situati tra via Vittorio Lusani e via General Demaria , già diventato da tempo un luogo di aggregazione per bambini e famiglie, arricchendo una zona che sino alla sua inaugurazione era priva di spazi verdi, sarà ancora più sicuro.

Parco, tra legali e amianto

Un parco nato con numerosi intoppi che hanno portato il Comune a scegliere anche di rivolgersi ai Tribunali per poter offrire un’area veramente speciale. Un procedimento che non è ancora giunto al termine quello che vede contrapposto il Comune appunto e Ministero della Cultura, Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per il Piemonte, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli. Per quale motivo? L’Amministrazione comunale, infatti, nel suo progetto iniziale aveva previsto l’abbattimento della costruzione che si affaccia su via Lusani ma la Soprintendenza lo ha bloccato. Così le Giunte Barberis prima e Farinelli dopo, pur di veder realizzato il parco, hanno deciso di realizzarlo in attesa di conoscere se quella struttura possa o meno esser abbattuta. Ecco perché le carte sono arrivate sui tavoli prima degli avvocati e poi del Tribunale.

La rimoazione

Ma in attesa di tutto ciò, proprio su quegli immobili è presente dell’amianto. Ed ecco che, pur non potendo toccare l’edificio, al Comune viene permessa la sua rimozione. Così l’Amministrazione comunale di Saluggia ha dato priorità alla rimozione delle lastre di eternit presenti nelle strutture dell’area, un passo necessario per eliminare i potenziali rischi per la salute. Questa iniziativa riflette l’impegno della comunità verso un ambiente più sicuro e vivibile, sottolineando l’importanza di creare luoghi sicuri per il gioco, la socializzazione e il relax.
Le operazioni previste includono un cauto smontaggio delle coperture, documentando attentamente ogni fase del lavoro, al fine di garantire la sicurezza e la sostenibilità degli interventi. Nonostante le sfide legate alla conservazione di alcune strutture preesistenti, l’obiettivo principale rimane quello di rendere l’area fruibile e attraente per la cittadinanza.

Con questo intervento, Saluggia si conferma un esempio di sensibilità ambientale e attenzione verso il benessere collettivo, trasformando un luogo potenzialmente pericoloso in un centro di vita e comunità.