Scuola materna Montessori, un’aula inagibile per le infiltrazioni

I bambini della sezione F della scuola materna Montessori  di Brandizzo non seguono le lezioni nella loro aula a causa delle infiltrazioni.  Sono purtroppo anni che l'edificio scolastico (seppur sia di recente costruzione) presenta problemi legati dalle infiltrazioni. Per risolvere  la situazione che si è creata a febbraio è stato effettuato, da parte dell'Amministrazione comunale,  un primo intervento che però non è risultato risolutivo oltre ad un intervento di copertura generale avvenuto alla fine del 2024.

Alla scuola materna Montessori un’aula inagibile per le infiltrazioni

I bambini seguono le lezioni  nel salone prospicente l'aula dedicato alla sezione F.

Questa situazione dura dall’inverno scorso, ovvero da quando le infiltrazioni nelle pareti dell’aula hanno causato il crollo del braccio della LIM. Un episodio accaduto, per caso fortuito, quando le lezioni non erano ancora iniziate e in aula non c’era nessuno.

Le famiglie dei bambini a distanza di mesi, oggi sono esasperati dalla situazione e affermano: "Nulla è cambiato nel corso dei mesi, ma ci sono state solo promesse oltre che a sopralluoghi. Nel corso dei mesi i genitori abbiano sollecitato il Comune al fine di vedere risolta la situazione anche perchè i bambini non hanno oggi un ambiente idoneo dove c’è sempre una certa situazione di «confusione» e le vetrate e il corridoio oggi ha delle temperature maggiori rispetto a quello presente nelle aule".

La risposta degli amministratori

«L’Amministrazione Comunale, con particolare attenzione da parte dell’Assessore all’Educazione e dell’Assessore ai Lavori Pubblici, ha seguito con la massima serietà, puntualità, costanza e impegno, le infiltrazioni che interessano la Sezione F della scuola Montessori. - Dicono dal Comune - Siamo consapevoli che questa situazione sta causando dei disagi a bambini e insegnanti, che si trovano a dover svolgere l’attività didattica in spazi provvisori. Tuttavia, dobbiamo anche evidenziare che, grazie alla disponibilità e alla capienza degli ambienti scolastici, è stato possibile affrontare l’emergenza senza dover ricorrere a trasferimenti in altre strutture, che avrebbero comportato ulteriori difficoltà organizzative per tutti». «Sin dalla conoscenza del problema, l’Amministrazione ha messo in campo risorse, mezzi e competenze per affrontare il problema con determinazione e tempestività. Purtroppo però, le infiltrazioni su coperture piane rappresentano, dal punto di vista tecnico, una delle criticità più complesse da risolvere, poiché richiedono verifiche successive per individuare con precisione i punti di ingresso dell’acqua e definire interventi realmente risolutivi». «L’Assessore Barbera, aveva già informato la referente dei genitori della sezione F e la Dirigenza scolastica, in data 17 aprile, che l’intervento di impermeabilizzazione recentemente concluso non aveva purtroppo eliminato completamente le infiltrazioni. - Proseguono gli amministratori - A seguito di tale aggiornamento, è stato effettuato un ulteriore sopralluogo tecnico la settimana successiva, che ha portato alla definizione di un nuovo intervento, programmato a partire da martedì 6 maggio.Purtroppo, le condizioni meteorologiche instabili delle ultime settimane non hanno permesso all’impresa incaricata di iniziare i lavori nei tempi previsti. Come noto, gli interventi di impermeabilizzazione richiedono condizioni climatiche asciutte e stabili per garantire l’efficacia e la durabilità dei materiali impiegati. L’Amministrazione ha comunque costantemente tenuto aggiornate le famiglie, attivando fin da subito diversi canali di comunicazione: dall’assemblea cittadina alla partecipazione al Consiglio di Istituto, fino alle comunicazioni dirette con la scuola e con i genitori referenti della sezione.Siamo consapevoli che ogni percorso di risoluzione richiede tempo e ascolto reciproco. Per questo, intendiamo proseguire nel confronto con la scuola e le famiglie, rafforzando il dialogo e la condivisione di informazioni. Rinnoviamo il nostro impegno a risolvere il problema nel più breve tempo possibile, mettendo al centro il benessere dei bambini e la serenità delle famiglie e del personale scolastico».