Allarme cornacchie in paese
«Loro fanno cadere dei rametti dal campanile»
Il campanile della Chiesa Parrocchiale non è pericolante, il problema non è la solidità della costruzione, ma la massiccia presenza di cornacchie sulla sua sommità.
Allarme cornacchie in paese
«Il nostro campanile è molto solido nonostante la sua costruzione sia datata intorno al 1600 – dichiara l’Arciprete Don Loris Cena – non ha problemi di solidità né, tanto meno, è pericolante. Il problema vero sono le cornacchie che stazionano sulla sua cima con i problemi connessi alla loro presenza e le conseguenze che ne derivano, cioè, caduta al suolo di rametti e frammenti vari che possono cadere su qualche passante sfortunato, non si tratta comunque di detriti provenienti dal campanile.
Ed è per questa ragione, per cautelare i passanti cioè, che sono state posizionate delle barriere dissuasive e protettive».
La manutenzione
Nel caso di interventi conservativi al campanile, di chi è la competenza degli interventi? «La parte in muratura – spiega don Loris Cena – è della Parrocchia, al Comune compete solo la proprietà della campana e dell’orologio. Ci tengo a precisare però che periodicamente vengono effettuati controlli al campanile e in questo periodo l’attenzione è stata proprio sulla sua sommità, dove nidificano le cornacchie, problema quest’ultimo di non facile soluzione».
Concorde sulla gestione della manutenzione del campanile il sindaco. «In totale accordo con l’Arciprete don Loris – dichiara Maria Rosa Cena Cena – sono sempre stati effettuati i dovuti controlli circa eventuali problematiche riguardanti la solidità e la stabilità del campanile della Chiesa Parrocchiale e posso assicurare che finora di problemi non ce ne sono stati». La Chiesa Parrocchiale e la sua storia sono stati oggetto di ricerca e studio da parte dello storico calusiese Gustavo Gnavi che, in occasione dei 500 anni della costruzione dell’edificio sacro (1522-2022), ha scritto un libro ricco di particolari interessanti e talvolta inediti.