"All’ex Bosio una Casa di Comunità"

All’ex ospedale «Paolina Bosio» di Rondissone, il consigliere comunale di opposizione Franco Giovannini ci vedrebbe una Casa della Salute.

"All’ex Bosio una Casa di Comunità"

E proprio questo è stato il tema dell’ultimo consiglio comunale quando il sindaco Antonio Magnone ha annunciato che è in fase progettuale la realizzazione di alcune aule ad indirizzo naturalmente scolastico. Questo perché il bando a cui ha aderito il Comune indicava come vincolo la destinazione scolastica.
Giovannini però ha proposto, visto anche l’andamento demografico che non mostra un aumento esponenziale delle nascite a Rondissone, di ristrutturare lo stabile in modo tale che possa anche trasformarsi n una Casa di Comunità «secondo me servizio molto importante per la popolazione di Rondissone». Un’idea che non spiace nemmeno al vicesindaco Davide Cambursano che a fine discussione infatti ha detto «una casa di comunità è molto utile» ma ha anche sottolineato, come fatto già in precedenza dal sindaco che «il bando prevede la destinazione scolastica».

Ma lì ci saranno locali scolastici

Intanto si tratta «solo» del finanziamento del progetto. Un progetto che sarà utile quando verrà pubblicato un possibile bando per finanziare la realizzazione dell’opera. E che sia una scuola o la Casa della Salute, ecco che Rondissone andrebbe a chiudere un capitolo decennale perché l’ex Paolina Bosio è una di quelle strutture del patrimonio rondissonese che molte amministrazioni hanno cercato di alienare per eliminare un problema. Magnone, invece, al posto di andare avanti con aste deserte, forse ha trovato la soluzione.