TORRAZZA PIEMONTE

Ambulatorio medico gratuito: il Comune cerca pediatri e geriatri

Servizi in più per i propri cittadini.

Ambulatorio medico gratuito: il Comune cerca pediatri e geriatri
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Dopo anni di attesa, il Comune di Torrazza Piemonte ha non solo una Casa di Riposo operativa e all’avanguardia ma anche  un nuovo ambulatorio medico.

Nuovo ambulatorio medico

La consegna da parte della società Sereni Orizzonti è avvenuta nella mattinata di venerdì 18 marzo. Il Comune si occuperà di arredarli e spera di poterli aprire verso la metà del mese di aprile. Il trasferimento dei tre medici di famiglia non sarà obbligatorio, nel senso che Rozzino chiederà ai tre dottori che attualmente operano a Torrazza Piemonte di esprimere le loro preferenze e potranno dunque scegliere se continuare nell’attuale sede oppure in quella nuova. Hanno deciso in tal senso perché l’orario dei singoli medici, con questo nuova ambulatorio, potrebbe essere più esteso dunque garantire una maggiore copertura del servizio nell’arco della settimana.

Il Comune cerca pediatri e geriatri

Questa sarebbe certamente un’ottima opzione soprattutto per i pazienti che potrebbero avere il proprio dottore a disposizione per più ore rispetto ad ora.
«Avendo un nuovo ambulatorio, poi, ho scritto sia alla Regione Piemonte che alla direzione dell’Asl To4 per fare una richiesta che vada incontro alle famiglie - continua il primo cittadino - Ho chiesto, infatti, di diramare una comunicazione affinché se ci fossero pediatri o geriatri che desiderino operare nel nostro paese, anche solo un giorno a settimana, lo possono fare senza dover pagare alcunché. Come Comune, infatti, mettiamo a disposizione l’ambulatorio medico a titolo gratuito. Questo per offrire un servizio alle categorie più deboli, cioè ai bambini e agli anziani. Oggi, infatti, a Torrazza Piemonte non c’è possibilità di esser visitati da questi specialisti, le famiglie si devono obbligatoriamente spostare».
Insomma, con questo appello Rozzino vuole portare altri due servizi molto importanti in paese.

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