L’asilo nido comunale di Livorno Ferraris è stato affidato alla Cooperativa Progetto Donna Più.
Asilo nido, affidato per cinque anni
L’affidamento, che è avvenuto tramite bando pubblico, avrà una durata di cinque anni, a partire da lunedì scorso (1° settembre) sino al 31 luglio 2030. Il canone di concessione mensile per la cooperativa sarà di 824,80 euro.
Il sindaco Franco Sandra ha spiegato l’importanza di questo passo per la comunità, sottolineando che il servizio sarà gestito con continuità, un problema che in passato, quando il servizio era privato, ha creato non pochi disagi alle famiglie locali. La realizzazione di questa struttura è stata possibile grazie a un finanziamento del PNRR, utilizzato per la ristrutturazione di una parte dell’ex consorzio agrario.
L’intervento
«Questo servizio è stato possibile realizzarlo avendo avuto la possibilità, tramite un finanziamento PNRR, per la ristrutturazione di una parte di un ex consorzio agrario che, insieme alle già esistenti realtà come il polivalente e la nuova biblioteca, vanno a completare il recupero dello stabile dando, oltre alla potenzialità di servizi per la nostra comunità, una immagine di rilievo architettonico notevole», ha dichiarato il sindaco Sandra. Il recupero di questo edificio, un tempo simbolo dell’economia agricola locale, rappresenta una rinascita per la comunità. L’integrazione dell’asilo nido con le altre strutture, come la biblioteca e il polivalente, crea un polo di servizi e un punto di riferimento per le famiglie. «L’idea di questo progetto era nata per garantire continuità a questo servizio. Cosa che, gestita da privati, ci ha messo in difficoltà diversi anni. In questo modo garantiamo sicuramente alle famiglie livornesi e dei paesi limitrofi la possibilità di pianificare il percorso dei propri figli», ha concluso il primo cittadino, sottolineando l’importanza di offrire alle famiglie un servizio stabile.