Bacino di laminazione, tra progressi e dubbi... Allara va avanti
Restano interrogativi sulla posizione politica, Ponchia vuole delle risposte certe
Si è tenuta giovedì 14 nella sala consiliare una riunione con Allara, la ditta incaricata di realizzare il bacino di laminazione. Erano presenti il sindaco Antonino Careri, il vicesindaco Arcangelo Gallon, l’assessore all’ambiente Stefano Pellegrino, i consiglieri di minoranza Giovanni Ponchia, Paolo Minetti, Claudio Schifanella e i Comitati pro-alluvionati e di difesa ambientale.
Bacino di laminazione, tra progressi e dubbi...
«E’ stata un’occasione di dialogo- è il commento del sindaco Careri- Abbiamo dato mandato ad Allara di proseguire l’iter burocratico in base ai 21 punti richiesti dalla Regione in vista della valutazione di impatto ambientale (Via). Sia chiaro che non ostacoliamo il progetto. Non c’è nessun atto che dice che la nostra maggioranza vuole bloccare il progetto». Allara ha spiegato il progetto e la lunga tempistica mentre i Comitati hanno fatto domande relative al progetto senza sollevare polemiche.
Il commento dell'opposizione
«La riunione - è il commento di Ponchia - è stata un chiaro-scuro. Abbiamo potuto confrontarci con Allara che ha detto di star lavorando al progetto esecutivo in modo da recepire le osservazioni prodotte dalla Regione in vista della valutazione di impatto ambientale. Su questo punto siamo soddisfatti ma questi progetti, per procedere speditamente, hanno bisogno del pieno supporto del Comune sia dal punto di vista burocratico che politico, soprattutto. Abbiamo chiesto alla maggioranza di dichiarare se è favorevole o contraria ma non abbiamo avuto risposta. Ci hanno risposto che “la loro posizione politica è deducibile dal loro programma elettorale”, peccato che il programma non contiene risposte. Ripresenteremo la quarta interrogazione al riguardo. Il comitato pro alluvionati farà una raccolta firme. Ci dobbiamo tutti unire per fare sì che il bacino di laminazione multiscopo sia realizzato il prima possibile. Ognuno di noi può fare qualcosa per tutelare il territorio: non perdiamo tempo, il futuro di Montanaro è nelle nostre mani».