Bagni scuola, «Sindaco l’Asl ti smentisce e mi dà ragione: ecco la verità»

Domenica scorsa Salvatore Sellaro ha ricevuto la notifica che la sua integrazione all’esposto presentato alla Prefettura di Vercelli non solo è stata ricevuta ma era già anche stata aperta. Dunque, a Vercelli sono entrati in possesso dell’ulteriore documentazione che il consigliere comunale di Lamporo, molto attento però anche a ciò che accade nella sua città dove abita, ha fatto pervenire.

Bagni scuola, «Sindaco l’Asl ti smentisce»

Sellaro, infatti, entrato in possesso dei verbali dell’Asl To4 per le condizioni igienico sanitari delle scuole, le ha inoltrate alla Prefettura ma vuole mettere a conoscenza anche le famiglie: «Perché ciò che è stato detto dal sindaco non corrisponde a quanto poi verificato dal dipartimento di prevenzione - struttura complessa igiene e sanità pubblica - commenta Sellaro - Mi sembra di vedere il film “Totò e Peppino divisi a Berlino” dove il primo è il sindaco e il secondo è il vice che si sono divisi la città. Perché il primo dice che non ci sono problemi, il secondo dice che tutti i danni sono provocati dai bimbi di Crescentino, gli unici maleducati in tutta Italia che vandalizzano la scuola. E invece no perchè l’Asl ha riscontrato diversi problemi, sette note sono per la scuola primaria e altrettante alla media». Poi Sellaro entra nello specifico: «Per la scuola primaria, l’Asl chiede di dotare le scale interne dell'ala vecchia di larghezza superiore a 120 cm di idoneo mancorrente contrapposto, di provvedere a ripristinare il funzionamento dei due wc guasti nei servizi igienici ad uso del piano rialzato dell'ala nuova (uno nei servizi igienici maschili e uno nei servizi igienici femminili), di ripristinare l'intonaco ammalorato delle pareti interne e dei cassettoni delle tapparelle nei servizi igienici sopracitati. Ripristinare l'integrità dell'intonaco sulle pareti (in particolar modo nell'ala vecchia e nei locali della palestra). In generale si è osservata la presenza di fessurazioni per le quali si richiede il monitoraggio ed effettuazione di opportuni accertamenti atti a dimostrare che le stesse non pregiudichino la staticità della struttura, queste sono in particolar modo evidenti nell'aula 12 (parete a destra dell'ingresso) e nel corridoio in prossimità della palestra. Nel documento viene richiesto di ripristinare il corretto funzionamento del meccanismo di apertura/chiusura delle tende veneziane e la zoccolatura mancante nonché provvedere ad una pulizia straordinaria della palestra e dei locali annessi (il servizio igienico HC sito nella palestra dovrà essere sgomberato di tutto il materiale non attinente).
Per quanto riguarda la scuola media anche qui viene richiesto di dotare le scale di mancorrente, di ripristinare le porzioni di zoccolatura mancanti. Nelle aule è stata evidenziata la necessità di sostituire gli armadi metallici usurati e che presentano punti di ruggine, dotare le finestre di tende filtranti al fine di evitare abbagliamento e surriscaldamento degli ambienti, la sostituzione dei banchi e delle sedie usurati e/o danneggiati. Per quanto riguarda la palestra e gli spogliatoi, invece, chiede di ripristinare l'integrità della pavimentazione, dotare le pareti di zoccolatura, posizionare le piastrelle mancanti al pavimento dell'ingresso e raccordarlo adeguatamente alla porzione di pavimentazione in cemento degli attigui spalti nonché sostituire o manutenere le panche posizionate negli spogliatoi maschili e femminili che presentano la mancanza di alcuni listelli di legno nella seduta. L’Asl chiede anche di effettuare le valutazioni ed il monitoraggio nelle numerose crepe murarie presenti nei vari locali dell'edificio al fine di dimostrare che le stesse non pregiudichino la staticità della struttura anche in caso di eventi sismici. Nell’area esterna, invece, viene chiesto di eseguire idoneo trattamento per allontanare i piccioni che hanno trovato rifugio nel locale sotto gli spalti della palestra, al momento usato dalle associazioni esterne come deposito attrezzi. Si richiede pertanto di eseguire con urgenza la rimozione del guano con sanificazione dell'area dei manufatti e dell'area interessata». «Insomma, quello che io avevo segnalato era vero. - conclude Sellaro - Ferrero avrebbe dovuto investire un quarto dei soldi spesi per le feste nelle scuole. Invece per le scuole non ha fatto nulla».