Bocciata la stazione: servizi igienici e sala d’attesa chiusi
L'analisi degli esperti.
La stazione di Brandizzo bocciata. E’ questo l’esito dell’indagine svolta nei mesi scorsi da Adiconsum Piemonte, Adoc e Federconsumatori in cui gli esperti hanno esaminato i relativi aspetti che hanno dimostrato come la fermata ferroviaria di Brandizzo presenti la necessità di interventi importanti al fine di renderla più fruibile. Le voci prese sotto esame sono 7 e tra queste 4 sono con il semaforo rosso, una con il giallo e due sole in verde. Entriamo nello specifico e partiamo dai tratti positivi di questa stazione ovvero i due aspetti positivi sono: l’adeguata segnaletica sonora e quella visiva.
Bocciata la stazione
Tra gli aspetti che la dettagliata relazione prende in esame è la facilità di salita sul treno dalla banchina: il marciapiede è basso o comunque non abbastanza elevato da annullare o minimizzare il gap in senso verticale e, talvolta orizzontale e non esiste c’è possibilità alcuna di salire sul treno grazie solo ai mezzi di elevazione.
Se si parla di sicurezza, un aspetto fondamentale è la linea gialla di sicurezza che indica la distanza da mantenere rispetto al bordo del marciapiede: qui è solamente dipinta e stretta.
Quindi anche marciapiede e linea gialla bocciati. Un semaforo giallo invece per il percorso presente per accedere alla banchina. Insomma si può anzi si dovrebbe fare meglio...
Servizi igienici e sala d’attesa chiusi
I servizi igienici invece sono presenti però non sono dotati della parte riservata ai disabili e al momento della visita non erano accessibili. Bocciati anche i percorsi con indicatori tattili e tattilo-plantari. Sulla porta di accesso della sala d’attesa inoltre compare un cartello in cui viene indicata la chiusura di questa a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, ma ad oggi la situazione è per fortuna cambiata, ma l’area di sosta momentanea continua a non poter essere utilizzata. La chiusura era stata siglata da un’ordinanza tra il Comune e le Ferrovie. Spesso le scale e le rampe di accesso alla stazione sono sporche, ma questo esula dall’indagine di accessibilità al servizio di trasporto ferroviario, ma punta il dito sull’inciviltà delle persone.
L’area inoltre già nello scorso mandato amministrativo guidato da Roberto Buscaglia era stata interessata da un progetto artistico con la realizzazione di murales esterni alla stazione dove è stata anche posizionata una panchina e piantato un albero.
Il progetto è proseguito negli anni e nelle rampe sono stati posizionate delle immagini relative alla raccolta dei rifiuti da parte di un gruppo di volontari e il sottopasso ha anche ospitato una mostra fotografica sui rifiuti e i danni ambientali a cura dell’associazione Memo Documenti Visivi.