La polemica

Bracco contro Rozzino: “Si concentri sul programma”

Il duro affondo della consigliera Martina Gavazza: «Fino a che continuerò a fare minoranza lo farò come credo sia meglio»

Bracco contro Rozzino: “Si concentri sul programma”

L’ultima seduta del Consiglio di Torrazza si è chiusa con un intervento del sindaco Massimo Rozzino, che ha voluto chiarire le recenti polemiche legate alle dimissioni della consigliera Chiara Blatto e alle critiche indirizzate alla maggioranza. Il primo cittadino ha richiamato al «rispetto istituzionale», sottolineando l’importanza di «evitare polemiche sterili» e invitando tutti a concentrarsi sul lavoro amministrativo. Ha inoltre fatto riferimento alle assenze di alcuni consiglieri e alla necessità di un impegno costante nello studio delle pratiche e nella partecipazione alla vita consiliare.

Bracco contro Rozzino: “Si concentri sul programma”

Dopo le sue parole, abbiamo chiesto un intervento alle due capogruppo di minoranza, Marinella Bracco e Martina Gavazza, che hanno voluto intervenire per chiarire la loro posizione.
Bracco ha replicato con toni fermi: «Ancora con la mia assenza? Ancora con il “cosa avrebbe fatto se fosse diventata sindaco”? Non è dato saperlo, perché a essere eletto è stato lui. E come lui giustifica con “motivi personali e familiari” le dimissioni delle sue consigliere, che hanno lasciato la poltrona a pochi mesi dal voto, “tradendo” il mandato degli elettori, spero che lo stesso metro valga anche per me. Vale anche per lui il suo stesso monito: “basta con la propaganda elettorale”. Ha già vinto: ora pensi a realizzare ciò che ha promesso, e messo nero su bianco, nel suo programma. La storia dimostra che non sono le presenze in aula a determinare un risultato elettorale od amministrativo. Forse, più semplicemente, gli manco. O meglio: gli mancano i miei suggerimenti, le mie punture di spillo, la possibilità di interloquire con qualcuno in grado anche di contraddirlo. Farò tutto il possibile per essere presente al prossimo Consiglio, e mi aspetto che, con altrettanta volontà, mi venga dato un preavviso maggiore di qualche giorno, così da poter organizzare al meglio la mia partecipazione. Mi aspetto anche che il sindaco voglia finalmente rendere partecipi tutti i cittadini, trasmettendo il Consiglio in diretta. Sono certa che molti sono curiosi di capire come evolve la collaborazione col consigliere Alessandro Chiera, di minoranza ma dello stesso schieramento politico. Anche i chiarimenti cui accenna Rozzino sarebbero più realistici con tutti presenti. Ma più di tutto spero che da casa qualcuno trovi la possibilità, il tempo e la voglia di essere presente».

La posizione di Gavazza

A seguito del riferimento indiretto del sindaco alla gestione delle polemiche e alle richieste di chiarimento sulla presenza di un camper nell’area del cimitero, Martina Gavazza ha espresso una posizione più misurata, ma altrettanto netta: «Non ho nulla da dichiarare a seguito delle virgolettate del sindaco Rozzino che mi riguardano. Sono contenta di poter fruire degli studi epidemiologici pagati anni fa da tutti e pubblicati successivamente alla mia richiesta di accesso agli atti; di aver visto e posto domanda in merito attraverso i giornali riguardo lo stazionamento di roulotte e poi notato piacevolmente il parcheggio sgombero. Tutte le altre considerazioni le lascio fare ai cittadini, non mi toccano particolarmente. Lascio spazio a chi necessita di voler essere sempre il primo della classe, il migliore, l’ineccepibile. Io sono tutto fuori che questo. Di una cosa però sono certa: che fino a che continuerò a fare minoranza lo farò come credo sia meglio non solo per me ma per tutti i cittadini».

Martina Gavazza
Martina Gavazza

Le repliche, arrivate a pochi giorni dalla seduta consiliare, confermano che il clima politico torrazzese resta vivace e che il dibattito tra maggioranza e opposizione, pur con toni differenti, è tutt’altro che sopito.