IL CASO

«Bun’Bal Fol 2023 non è affatto una festa privata: polemiche solo per screditarci»

Dopo l’interrogazione della minoranza è Ballauriamo APS che replica con forza

«Bun’Bal Fol 2023 non è affatto una festa privata: polemiche solo per screditarci»
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Il gruppo di minoranza consiliare guidato da Renato Dutto la scorsa settimana ha presentato un’interrogazione al sindaco Mara Baccolla sul fatto che il Comune ha assegnato un contributo di mille euro per un evento riservato ai soci Arci.

«Bun’Bal Fol 2023 non è affatto una festa privata: polemiche solo per screditarci»

«L’associazione Ballauriamo APS, con sede a Lauriano, si costituisce nel febbraio 2019, per svariati motivi, fin da subito abbiamo chiesto affiliazione alla rete Arci. - rispondono i componenti di Ballauriamo APS - Le nostre attività sono rivolte ai soci Arci, i quali devono essere in possesso di una tessera (Arci) che abbia validità in corso. Il tesseramento (diventare socio) può essere richiesto presso qualsiasi circolo Arci d’Italia. La tessera ha validità su tutto il territorio nazionale dal 1 ottobre dell’anno in corso, fino al 30 settembre dell’anno successivo.

Siamo iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore:
“Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) è il registro telematico istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in attuazione degli artt. 45 e segg. del Codice del Terzo Settore (Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117), per assicurare la piena trasparenza degli enti del Terzo settore (ETS) attraverso la pubblicità degli elementi informativi che vi sono iscritti”. Nei giorni tra l’8 e il 10 settembre, nel territorio comunale di Lauriano, abbiamo organizzato un evento della durata di tre giorni, all’insegna della musica dal vivo e della danza folkloristica tradizionale, denominata Bun’Bal Fol 2023. Vista l’importanza e il peso economico di questa manifestazione, abbiamo fatto richiesta di contributo come da bando comunale, presentando i documenti necessari, approvato con delibera. Questa dà il via ad una serie di critiche e di polemiche da parte dei consiglieri di minoranza e alcuni cittadini del Comune: “…contributo da mille euro per un evento riservato ai soli tesserati Arci, perché?...”, “…contributo di mille euro concesso per una festa a numero chiuso…”, “…è una festa privata…”. Una festa privata è una festa avente carattere privato organizzata in luoghi diversi dalla propria abitazione, offerti dai privati e riservate ai soli invitati. Una festa si può definire “privata” quando si tiene in un luogo privato e non vi è nessun tipo di pubblicità, compreso manifesti, biglietti o pubblicità su Facebook” Da quanto si può evincere dalla definizione sopracitata, il caso del festival Bun’Bal Fol 2023” non rientra nella categoria riportata».

«Qualsiasi cittadino laurianese poteva parteciparvi»

«Qualsiasi cittadino laurianese poteva parteciparvi purché munito della tessera Arci e previa prenotazione e contributo per il biglietto. - Proseguono - Il vigente “Regolamento per la concessione dei contributi” prevede, all’articolo 2 che “l’Amministrazione comunale ai fini della concessione dei contributi per le singole manifestazioni o iniziative con cadenza periodica valuta gli scopi, i destinatari e la rilevanza dell’iniziativa” e visto l’art. 5, in cui si stabilisce che l’amministrazione a contributo e deliberata dalla Giunta comunale tenendo conto della “validità e rilevanza dell’iniziativa o manifestazione per la quale si richiede il contributo in rapporto ai fini istituzionali dell'ente e alla promozione valorizzazione di attività di natura sociale, culturale, ricreativa, sportiva, turistica, tradizionale e folkloristica atta a soddisfare i bisogni della comunità locale e/o promuoverne l'immagine”. Durante i giorni del festival sono arrivati ballerini dalla Francia, dalla Svizzera, dal Belgio e dall’Austria, nonché da tutta Italia. Hanno soggiornato in b&b, mangiato nei locali della zona collinare circostante, hanno comprato prodotti dai commercianti laurianesi (pane, colazioni, tabacco, oggetti vari in ferramenta). Hanno richiesto informazioni circa escursioni da fare sul territorio e hanno visitato il Romitorio previo consiglio della sindaca.
In occasione del nostro evento del 27 maggio 2023 abbiamo devoluto l’incasso (al netto delle spese) alla Protezione Civile Emilia-Romagna per emergenza alluvione.
Sui social locali si legge: “… Parecchi laurianesi mi hanno chiesto come e dove si fa la tessera Arci. Hanno tutti fretta, vogliono farla entro oggi…”. Non era forse più semplice chiedere a noi informazioni, invece di fare del sarcasmo? (non ci risulta che l’autore del post abbia una qualsiasi relazione con Arci). Siamo stati anche denigrati e insultati.

«Importante comunicare i fatti correttamente, nella loro interezza e con onestà intellettuale»

Come si può vedere sulla pagina Facebook del Comune di Lauriano (post di giovedì 6 settembre 2023), il Bun’Bal Fol 2023 sabato pomeriggio era gratuito e aperto a tutti. A quanto ci risulta, questa informazione è stata diffusa solamente sulla pagina del Comune, su altri social locali non vi è traccia. Peccato, era una bella occasione per tutti di conoscere questo mondo affascinante.
I contributi per manifestazioni non sono usati per altro, tantomeno il trasporto scolastico. Tali contributi sono normati da un regolamento comunale che cita “Il presente regolamento disciplina la concessione di contributi a enti, associazioni, comitati e soggetti privati per lo svolgimento di iniziative e manifestazioni di carattere sociale, turistico, culturale, sportivo, folkloristico e per la promozione del tempo libero e la valorizzazione delle tradizioni locali”.
Siamo davvero spiaciuti di vedere che il modo di agire di certa politica la ritroviamo anche in questo ambito: pubblicare la notizia della delibera del nostro contributo insieme al disagio del trasporto scolastico è una forma subdola per screditare noi e fomentare disagio nella popolazione.
Troviamo sia importante comunicare i fatti correttamente, nella loro interezza e con onestà intellettuale e, francamente, troviamo incredibile che un ex sindaco ed un consigliere di minoranza di lungo corso abbiano, come si evince, agito in questo modo.
Per noi è incomprensibile che ci siano amministratori che non riconoscono l’importanza del lavoro, degli sforzi, che noi abbiamo fatto fino ad oggi, promuovendo questo piccolo Comune da molti punti di vista: economico, folkloristico, turistico, culturale, e del territorio». L’associazione conclude: «Nel mondo del balfolk, chi non ha sentito parlare di Lauriano?
L’amarezza di tutto questo ci rimane addosso.
Ringraziamo ancora in questa occasione Pro Loco di Lauriano APS e l’Amministrazione Comunale».

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