Campo Pastore, la guerra è iniziata

Come annunciato la scorsa settimana, il Chivasso Calcio del presidente Emmanuele Serlenga (avvocato) ha presentato al Comune di Chivasso una «Istanza di annullamento ex art. 21 quinquies legge 241/90 della determina 408 del 30/5/2024» che ha, di fatto, revocato alla società la concessione del campo sportivo «Pastore» di viale Matteotti.

Campo Pastore, la guerra è iniziata

Dopo aver ribadito il concetto di «autotutela» (quando un ente pubblico prende atto di aver commesso un errore può annullare il proprio operato e correggersi senza attendere la decisione di un giudice), Serlenga ha indicato una serie di documenti (cambio del presidente, bozza assicurativa, cronoprogramma dei lavori, RTI firmato da entrambe le società coinvolte rogitato dal Notaio Gabriele Bazzoni di Torino lunedì 10 giugno e tavole indicanti i progetti di lavoro firmate) «che non rientravano nella sfera conoscitiva del Comune al momento dell’adozione della Determina».
Passando al concetto di interesse pubblico, Serlenga mette nero su bianco che «Quest’Asd ritiene che l’interesse pubblico che deve sottendere all’autotutela sia integrato nel caso di specie da due ordini di ragioni, uno legato alla collettività e l’altro al Comune».

La tutela di una società calcistica

L’Asd Chivasso Calcio conta oltre 200 iscritti e copre tutte le categorie dai piccoli amici alla prima squadra, promuovendo sempre l’inclusione anche di bambini con difficoltà motorie e psichiche; è finanziariamente solida e ha sempre fatto fronte a tutti i debiti ed alla manutenzione ordinaria; grazie anche ai buoni uffici di Gianni Provera, tramite l’interlocuzione ed il supporto dell’ASL TO 4, ha creato una squadra per persone diversamente abili afferente alla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale (DIPS) che si affilierà da quest’anno alla nostra Asd che disputerebbe il proprio campionato presso il Campo Ettore Pastore; tramite il Milan Camp che si terrà dal 23 al 27 giugno ha iniziato una collaborazione con l’A.C. Milan; ha partecipato a iniziative del territorio, quali la Giornata della Legalità, Telethon e intende, a settembre, in corrispondenza con la Festa patronale istituire un Torneo dei Nocciolini, al quale sta lavorando con l'Ascom locale, che, nelle intenzioni dovrebbe durare negli anni, promuovendo l’immagine dei Nocciolini, quindi della Città di Chivasso.

La tutela dell’interesse del Comune

«I succitati documenti attestano che l’Asd Chivasso Calcio, costituita in RTI con la ProEureka Settimo, contrariamente a quanto era al momento dell’adozione del provvedimento in esame, è pronta sia a sottoscrivere la Convenzione con il Comune sia ad iniziare immediatamente i lavori come da cronoprogramma sopra riportato, naturalmente qualora i relativi progetti siano approvati.
E’ di palmare evidenza che si tratta di tempistiche ben più veloci di quelle che si verificherebbero qualora Codesto Ente decidesse di optare per indire un nuovo bando.
Si rimarca anche l’avvenuto cambio di assetto all’interno del board dell’Asd a far data dallo scorso 28 maggio, che ha prodotto l’invio di documenti che in precedenza non era stato possibile produrre.
Questa Asd ritiene dunque che tali evidenze summenzionate, sopravvenute rispetto alla Determina integrino un interesse pubblico suscettibile di condurre alla revoca in autotutela di essa».
Tutto risolto quindi? Nemmeno per sogno, dato che allo stati dei fatti sembra difficile che il Comune decida di annullare un proprio atto. Il Chivasso Calcio ha già fatto sapere essere pronto a ricorrere in tutte le sedi competenti, e nella peggiore delle ipotesi utilizzerà il campo di Montegiove per gli allenamenti e affittera il «Paolo Rava» per le gare di campionato.
Tornando al «Pastore», sembra essere sempre meno nascosto l’interesse della Asd Academy Canavese di Verolengo, società giovane ma che ha già dimostrato di voler investire moltissimo sul settore giovanile e che proprio in questi giorni è subentrata alla vecchia dirigenza della Alicese Orizzonti ottenendo il diritto a partecipare al campionato di Promozione.
Il campo di Chivasso potrebbe essere quindi più che appetibile per estendere ancora di più il settore giovanile, anche se sui propri passi potrebbe trovare l’Asd La Chivasso 1919 di Paolo Martino ed Enzo Del Giudice, che già nel luglio scorso aveva partecipato al bando per la concessione quinquennale poi vinto dal Chivasso Calcio, al momento però sprovvista di calciatori.