Carnevale storico di Crescentino, slitta la presentazione a teatro
La decisione in seguito al persistere dello stato di emergenza e all’impennata improvvisa dei contagi.
Una scelta dolorosa senza alcun dubbio per Andrea Bazzano e i suoi Birichin che già lo scorso inverno hanno dovuto rinunciare alla loro manifestazione, il Carnevale Storico Crescentinese con la speranza di potersi ritrovare per i tradizionali appuntamenti l’anno successivo. E tutto, fino a poche settimane fa, faceva presagire che il 6 gennaio il Carnevale sarebbe ripartito con la presentazione della Regina Papetta, del Conte Tizzoni e della Corte. Il sodalizio era pronto e così anche i personaggi. Ma non sarà così, almeno non lo sarà il giorno dell’Epifania.
Carnevale storico di Crescentino, slitta la presentazione a teatro
Una decisione difficile: «Il persistere dello stato di emergenza e l’impennata improvvisa dei contagi di questi ultimi giorni fanno slittare l’apertura del Carnevale Storico Crescentinese 2022 – spiega l’associazione - Come vuole la tradizione, era tutto pronto per l’uscita dei Pifferi e Tamburi alla sera del 6 gennaio, ma i crescentinesi dovranno invece ancora attendere qualche settimana prima di immergersi nell’atmosfera carnevalesca.
Di concerto con l’Amministrazione comunale, il direttivo de I Birichin, il sodalizio che dal 2012 ha saldamente in mano le redini di uno dei carnevali storici più antichi e conosciuti del Piemonte, ha optato per la scelta di rimandare a febbraio l’apertura dei festeggiamenti».
Non vengono sciolte le riserve
«Dopo più di una riflessione, abbiamo deciso di aspettare ancora qualche giorno prima di sciogliere le riserve sullo svolgimento del Carnevale Storico 2022 – ha commentato il presidente de I Birichin, Andrea Bazzano – così da valutare se la situazione pandemica migliorerà e ci consentirà di svolgere la manifestazione in sicurezza. Prima di tutto dobbiamo pensare alla salute e ad oggi, seppure la voglia di tornare a vivere un carnevale nella normalità sia tanta, abbiamo ritenuto che non ci siano le condizioni di base adeguate per partire».
C'è massimo riserbo sui personaggi
I nuovi reali dovranno quindi mantenere il riserbo sulle loro identità ancora per qualche settimana così come i crescentinesi dovranno tenere a bada la loro curiosità.
«Dopo un anno di stop forzato, siamo determinati a proseguire la nostra bella tradizione nei modi e nei tempi che la situazione sanitaria consentirà. Sarebbe un segnale importante di ripartenza ed un modo per premiare tutti coloro che si sono vaccinati», conclude Bazzano.