SALUGGIA

Casa Faldella resta chiusa... eppure il Comune ha aperto tutto il resto

L'associazione Gemellaggio necessità dei locali per la riunione annuale.

Casa Faldella resta chiusa... eppure il Comune ha aperto tutto il resto
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L’Amministrazione comunale di Saluggia negli anni ha dato la possibilità a molte associazioni di avere una sede nei locali al primo piano di Casa Faldella, quell’immobile che al piano terra ospita la biblioteca civica che organizza anche molte attività.

Casa Faldella sede di molte associazioni

L’Amministrazione comunale di Saluggia negli anni ha dato la possibilità a molte associazioni di avere una sede nei locali al primo piano di Casa Faldella, quell’immobile che al piano terra ospita la biblioteca civica che organizza anche molte attività.
Ambienti molti importanti per questi gruppi perché lì possono svolgere le proprietà attività oltre che le semplici assemblee per la coordinazione delle operazioni dei gruppi.
Ma quei locali, quelli che un tempo erano fondamentali per le associazioni del paese da un po’ non lo sono più ma non perché i gruppi hanno trovato altri spazi bensì perché risultano ancora chiusi.
E tra quelle associazioni c’è anche il Comitato del Gemellaggio «Luigi Carlo Farini» presieduto da Franco Pozzi.

Resta ancora chiusa... perchè?

«Eravamo varie realtà ad essere autorizzate, prima del Covid19, ad utilizzare quei locali con orari e giorni precisi – spiega Franco Pozzi – Noi, ad esempio, ogni primo lunedì del mese. Ora il Comitato dovrebbe convocare l’assemblea generale per l’approvazione del bilancio dunque avremmo bisogno di utilizzare quei locali. L'anno scorso, ovviamente, con la pandemia da Covid19, non abbiamo potuto organizzarla. Ma ora, visto che il Governo ha aperto palestre, cinema, teatri e il Comune ha comunque autorizzato l’utilizzo dei locali pubblici come le palestre, ho pensato che anche il primo piano di Casa Faldella potesse essere utilizzato. Così abbiamo fatto richiesta all’assessore Adelangela Demaria che mi ha riferito che si doveva confrontare con la responsabile Ombretta Peroglio. Poi, però, la Giunta ha deciso di lasciare chiuso il primo piano di Casa Faldella. Mi domando però perché non si possa prevedere un protocollo per indicare le procedure da seguire per l’utilizzo di quelle sale. Non mi sembra, infatti, il caso di chiudere tutto ma per esempio di richiedere a coloro che devono accedere il Green Pass e prevedere l’igienizzazione al termine dell’utilizzo. Tutto, in questi mesi, è cambiato ma lì no. Adesso saremo obbligati a rivolgerci ad altre realtà associative chiedendo la disponibilità per svolgere questo incontro».

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