Cervo impigliato in una rete di plastica liberato a Novalesa VIDEO

Gli agenti faunistico ambientali si sono recati immediatamente sul posto.

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Un cervo impigliato in una rete di rete di plastica. È  questo l’allarme lanciato da un cittadino verso le 12 di mercoledì 28 novembre, al servizio Tutela fauna e flora della Città metropolitana di Torino. L'animale è stato liberato.

Cervo impigliato

Un cervo impigliato in una rete di rete di plastica. Gli agenti faunistico ambientali si sono recati immediatamente sul posto, Borgata Santa Maria nel Comune di Novalesa, e si sono subito resi conto che avrebbero dovuto agire d'urgenza per liberare il cervo. Si tratta di un esemplare maschio di circa 3 anni in ottimo stato di salute, che dibattendosi forsennatamente per liberarsi avrebbe rischiato la frattura delle vertebre del collo.

L'intervento

Con una robusta corda hanno assicurato la stanga del palco, non impigliata dalla rete, a un albero e dopo aver immobilizzato il cervo hanno provveduto a tagliare la rete, restituendogli così la libertà.

Città Metropolitana

La consigliera delegata all’ambiente e vigilanza ambientale di Città Metropolitana, Barbara Azzarà, ringrazia i cittadini che hanno prontamente allertato gli agenti e ricorda che la fauna selvatica in difficoltà può rappresentare un serio pericolo per l’incolumità dell’uomo.

I contatti

In caso di necessità occorre dunque avvisare il servizio metropolitano di Tutela fauna e flora telefonando ai numeri 011.8616982, 011.8616987 e 349.4163347, rimanendo possibilmente nelle vicinanze per indicare il luogo preciso in cui intervenire per porre in salvo l’animale.

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