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Chiude la scuola materna

Ci sono solamente nove iscritti

Chiude la scuola materna
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Dal prossimo anno scolastico Monteu da Po non potrà più contare sulla scuola materna. Il motivo? Troppi pochi iscritti. Per l’esattezza in quest’ultimo anno scolastico sono 9.

Chiude la scuola materna

Dal prossimo anno scolastico Monteu da Po non potrà più contare sulla scuola materna. Il motivo? Troppi pochi iscritti. Per l’esattezza in quest’ultimo anno scolastico sono 9.
Una notizia che purtroppo si temeva da tempo e se alcuni anni si è potuto procedere mettendo in atto la deroga per il dimensionamento scolastico, oggi nulla può più evitare questa chiusura. Purtroppo.

L'annuncio del sindaco

«La scorsa settimana ho appreso la notizia dal dirigente scolastico - dice il sindaco Elia Ghion molto dispiaciuto per l’epilogo - I bambini che frequentano l’asilo sono troppo pochi e la deroga per il dimensionamento scolastico è stata attuata negli ultimi anni, ma adesso non si può più procedere in tal senso. I bambini frequenteranno la scuola materna di Lauriano o di Cavagnolo. Monteu da Po non dispone di un servizio di scuolabus per la materna perchè se così fosse stato avremmo potuto “dirottare” in un solo plesso della zona.
La notizia mi rattrista molto, è una grande perdita per la nostra realtà perchè i bambini rappresentano un valore aggiunto».

Ma con i fondi del Pnrr...

Se da un lato il sindaco di Monteu da Po non è affatto contento di quanto accadrà a breve, dall’altro lato vede uno spiraglio di ripresa per questa piccola realtà collinare per i prossimi anni.

«Giungeranno i fondi del Pnrr per la realizzazione del polo per l’infanzia e per il nido - dice Ghion - quindi ci auguriamo che una nuova struttura educativa possa essere più allettante per le famiglie e quindi che si possa contare su un buon numero di iscritti e tornare ad avere una realtà come quella della scuola materna.
Siamo fiduciosi che nel giro di qualche anno Monteu possa contare nuovamente su una buona richiesta per il servizio della scuola materna».

Come dare torto al sindaco che oggi assiste alla chiusura senza poter mettere in atto azioni concrete poichè vista la situazione e in seguito alla decisione del Provveditorato le amministrazioni comunali non hanno modo di intervenire. Si tratta di un servizio attivo da numerosi anni, una realtà che sembrava essere consolidata, ma che purtroppo negli ultimi anni ha registrato un calo di iscrizioni sino a non poter più avere i numeri per essere attiva. Ghion è infatti un’amministratrice che ha sempre mostrato molta attenzione per le nuove generazioni e sono numerose infatti le iniziative promosse per coinvolgere proprio questa fascia di età.

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