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la cerimonia
Chivasso ha celebrato la Festa della Repubblica
Protagonisti i 18enni della città
Chivasso ha celebrato oggi, lunedì 2 giugno, la Festa della Repubblica Italiana con una cerimonia sentita e partecipata. L'intera città si è unita per commemorare i valori fondanti della Repubblica, in un programma ricco di momenti significativi.
Chivasso ha celebrato la Festa della Repubblica
La giornata è iniziata alle 10 con gli onori alla stele delle Madri Costituenti, nel suggestivo cortile interno di Palazzo Santa Chiara. Qui, dopo un toccante intervento del sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, un corteo composto da autorità, associazioni e numerosi cittadini ha percorso le vie della città.
Il corteo ha raggiunto Piazza Dalla Chiesa per la solenne posa di una corona d'alloro alla lapide in memoria dei Caduti senza Croce, un momento di profonda riflessione e ricordo per coloro che hanno sacrificato la propria vita.
La manifestazione ha raggiunto il suo culmine in Piazza d'Armi, dove si è svolta la cerimonia dell'alzabandiera e la posa di una corona d'alloro al monumento ai Caduti. Successivamente, ha preso la parola il sindaco Claudio Castello, che ha sottolineato l'importanza di questa ricorrenza per la comunità.
Protagonisti i neo maggiorenni
Un momento particolarmente toccante e significativo è stato dedicato ai giovani nati nel 2007 che quest'anno compiono la maggiore età. Questi ragazzi hanno letto pubblicamente alcuni articoli fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, riaffermando l'attualità e la rilevanza dei principi democratici. A tutti i neo maggiorenni è stata donata una copia della Carta Costituzionale, un gesto simbolico per accompagnarli nel loro percorso civico.
Il coordinamento dell'intera manifestazione è stato curato quest'anno dall'Associazione Nazionale Alpini del Gruppo di Chivasso, mentre l'accompagnamento bandistico è stato affidato alla Società Filarmonica "Giuseppe Verdi", che con le sue note ha scandito i momenti più solenni.
