Classi del Newton all’Ubertini, Città Metropolitana fa il punto
Greco: «Spazi chiesti per esigenze del Musicale, la scelta non è stata nostra».
Mentre studenti e famiglie di quattro classi del liceo «Newton» di Chivasso continuano a rimanere in attesa di sapere dove frequenteranno l’anno scolastico (se all’alberghiero di via Ajma o in sede grazie a delle turnazioni), ora è Città Metropolitana ad intervenire a gamba tesa sul tema.
Classi del Newton all’Ubertini
Mentre studenti e famiglie di quattro classi del liceo «Newton» continuano a rimanere in attesa di sapere dove frequenteranno l’anno scolastico (se all’alberghiero di via Ajma o in sede grazie a delle turnazioni), ora è Città Metropolitana ad intervenire a gamba tesa sul tema.
Caterina Greco, consigliera metropolitana delegata all'istruzione, spiega sostanzialmente due cose: i locali sono stati in un primo tempo chiesti per esigenze del liceo musicale (che invece resta saldamente in via Paleologi) e le scelte «non condivise» non devono essere imputate a Città Metropolitana.
Città Metropolitana fa il punto
«La Città metropolitana di Torino - spiega Greco - monitora con la struttura tecnica dell'Edilizia scolastica la situazione della succursale dell'Alberghiero "Ubertini" di via Ajma a Chivasso, come di tutti i 160 edifici scolastici di cui è responsabile sul territorio. La sicurezza delle strutture, quindi di studenti e di insegnanti, ci sta molto a cuore».
Lo scorso anno Città Metropolitana aveva fatto sostituire tutti i manti di impermeabilizzazione della coperture dell’intero edificio scolastico:
«La perdita ancora presente - si legge nella nota - è stata causata da un accumulo di foglie che ha impedito il normale deflusso delle acque piovane. L'infiltrazione non desta preoccupazione e gli uffici se ne stanno occupando».
«Sia io che i tecnici di riferimento - prosegue Greco - siamo impegnati costantemente sulla sicurezza delle scuole, un obiettivo prioritario che perseguiamo con grande impegno. Se non per motivi di urgenza la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici risponde ad una programmazione approvata dal Consiglio metropolitano».
Sul tema del trasferimento alla succursale dell'Ubertini di quattro classi del Liceo Newton di Chivasso, Greco ricostruisce l'iter della vicenda:
«Già mesi fa, prima che terminasse l'anno scolastico 2021/2022, l'allora dirigente scolastico del "Newton" mi aveva sottoposto la pressante richiesta di spazi per i laboratori musicali del liceo, poi tramutatasi in una richiesta di ulteriori classi a seguito aumento di iscritti. Abbiamo lavorato per cercare una soluzione condivisa, abbiamo nei mesi incontrato tutti gli attori interessati allo spostamento, ascoltato le famiglie e i dirigenti scolastici delle scuole interessate. Non accetto che ora si individui la Città metropolitana come autore di una scelta non condivisa. Il confronto prosegue con i dirigenti scolastici e con il Comune di Chivasso».