Il Comune di Rondissone ha compiuto un passo decisivo per la riqualificazione del centro storico e la gestione degli oneri derivanti da un nuovo impianto di energia rinnovabile. La Giunta del sindaco Antonio Magnone, infatti, ha approvato all’unanimità la bozza di convenzione relativa alle misure compensative per l’impianto fotovoltaico «Rondissone Srl».
Col fotovoltaico i lavori alla piazza
La Rondissone, titolare della Procura Autorizzativa Semplificata per la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 3.965 kW su un terreno in strada della Mandria, si è impegnata a versare al Comune l’intero importo stabilito a titolo di compensazione ambientale. L’importo concordato ammonta a 110mila euro. Sebbene l’impianto risieda interamente sul territorio di Rondissone, la delibera ha riconosciuto che altri Comuni sono interessati dalla nuova linea elettrica interrata che connette l’impianto.
Le risorse economiche derivanti da questa compensazione verranno interamente utilizzate per l’intervento di riqualificazione della Piazza Gabriele d’Annunzio. L’intervento, la cui volontà era già stata manifestata con la deliberazione del maggio 2025, prevede l’ampliamento della piazza attraverso la demolizione del fabbricato esistente situato in via XX Settembre. L’obiettivo è realizzare un miglioramento urbanistico, territoriale e ambientale attraverso la creazione di nuovi parcheggi e spazi verdi.
La delibera permette di procedere senza indugio alla sottoscrizione della convenzione con la Rondissone S.r.l. e all’avvio delle procedure di appalto per i lavori di riqualificazione.