«Con i soldi della Regione una ciclopedonale fino al Canavese»

Una ciclo pedonale che unisca Torrazza Piemonte a Mazzè passando da Rondissone. E’ questo il progetto che il sindaco Massimo Rozzino insieme alla sua maggioranza avrebbe intenzione di realizzare con i fondi messi a disposizione dalla Regione Piemonte.

«Una ciclopedonale fino al Canavese»

«In base alla popolazione e al territorio, al Comune spetterebbero circa 105mila euro - commenta Rozzino - Ho già iniziato un confronto con alcuni sindaci dei Comuni limitrofi. Si è parlato del tema della mobilità sostenibile, un progetto di coesione importante. Proprio per questo ho espresso la volontà di incontrarci per confrontarci e comprendere se sia o meno una strada percorribile.
Dal nostro punto di vista sarebbe ottimale ma, se non potesse andare a buon fine, abbiamo già nel cassetto degli studi di fattibilità che riguardano solamente il nostro comune da presentare. Anche perché i tempi per fare richiesta sono stretti, entro maggio bisogna completare tutte le richieste».
Rozzino, infatti, sostenuto dal suo vice Alberto Baesso, spiega che «Sarebbe interessate proseguire con l’attuale ciclabile già presente sino a Rondissone poiché potrebbe esser un ottimo modo per raggiungere anche il futuro polo logistico in costruzione. Una strada che potrebbero percorrere in bici anche da Mazzè per raggiungere il posto di lavoro. Un progetto ambizioso che porterebbe così a metter in sicurezza l’intero tratto poichè in alcune sue parti la strada è talmente stretta che per pedoni e bici è pericolosa».

Rozzino pensa, infatti, ad un collegamento che possa superare senza difficoltà l’autostrada A4, percorrere il centro di Rondissone, arrivare al cimitero e proseguire verso il Canavese.