Confermato il finanziamento per i sei Comuni
Un inizio 2025 molto positivo per gli amministratori che sono soddisfatti di questo risultato
Un avvio d’anno molto positivo per i Comuni della Collina. La Regione Piemonte ha confermato il finanziamento ai Comuni di Brozolo, Verrua Savoia, Brusasco, Cavagnolo, Monteu da Po e Lauriano sui fondi Europei del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027. I sei Comuni torinesi fanno parte dell’Area Territoriale Omogenea Monferrato Casalese e Terre di Po con capofila il Comune di Casale Monferrato.
Confermato il finanziamento per i sei Comuni
La Regione Piemonte ha fatto la scelta di consentire a ciascuna Area e a ciascun Comune di poter scegliere e candidare gli interventi che solo chi vive ed amministra un territorio può identificare come prioritario.
Commentano congiuntamente i Sindaci: «Siamo molto soddisfatti che anche questa volta la nostra progettazione concertata – ci siamo infatti tutti concentrati sulla linea di azione della riqualificazione urbana – ci abbia premiato e consentito di attrarre ingenti risorse economiche sul territorio, realizzeremo nei sei Comuni progetti di riqualificazione di edifici e spazi pubblici destinati ad incrementare la socialità e l’attrattività dei nostri paesi.
Abbiamo scelto di aderire all’Area Casalese, fermamente convinti che la principale direttrice di sviluppo turistico futuro proverrà dalle terre del Monferrato – oggi patrimonio Unesco - cui storicamente e culturalmente apparteniamo da sempre».
Si tratta di una cifra consistente, complessivamente pari a circa 837.000 euro che verranno destinati ai progetti presentati dai singoli comuni e descritti qui di seguito».
Le parole dei sindaci
Riferisce Sergio Bongiovanni, Sindaco di Brozolo: «I fondi ricevuti saranno utilizzati per la realizzazione di un salone polifunzionale (primo lotto) sopraelevando il magazzino comunale».
Afferma Mauro Castelli, sindaco di Verrua: «L'amministrazione comunale di Verrua Savoia, con gli oltre 170000 euro a lei destinati, intende fare un investimento per la riqualificazione strutturale ed energetica di uno stabile comunale, ora già sede di una delle associazioni del territorio (Proloco), quella con maggiore importanza per la valorizzazione turistica e la promozione del territorio».
Commenta Giulio Bosso, sindaco di Brusasco: «I fondi ricevuti saranno utilizzati per un primo, significativo intervento di riqualificazione del Ricetto del Luogo, con il restauro della Porta di San Sebastiano (XV secolo), la messa in sicurezza dei resti delle mura e della scarpata adiacente. Si completerà inoltre la pavimentazione stradale ad acciottolato.
L'obiettivo è quello di avviare una generale riqualificazione del Ricetto del Luogo, mettendo le strutture ricettive esistenti nelle condizioni di crescere e svilupparsi in un contesto di pregio».
«Circa 200.000 euro assegnati, con queste risorse il Comune di Cavagnolo realizzerà importanti lavori di rigenerazione urbana con la riqualificazione dell’attuale magazzino a uso dei cantonieri. - Dichiara Andrea Gavazza, sindaco di Cavagnolo - Verrà quindi creato un nuovo Salone Pluriuso che potrà ospitare molte attività sociali rivolte ai cittadini e alle associazioni, pienamente inserito in un distretto già destinato a servizi tra la RSA e il Palazzetto dello Sport».
«L'investimento dei fondi ricevuti riguarderà la riqualificazione della piazza principale dì Monteu da Po, piazza Bava, biglietto da visita del nostro Paese» comunica Elisa Ghion, sindaco di Monteu da Po.
Conclude Mara Baccolla, primo cittadino di Lauriano: «Abbiamo candidato e realizzeremo il rifacimento del tetto dell’ex casa comunale di Piazzo, questo intervento andrà a completare la riqualificazione interna della struttura già realizzata negli anni scorsi, rendendola pienamente funzionale agli scopi ricreativi, aggregativi e di ospitalità cui è destinata.
Il finanziamento del Fondo di sviluppo e coesione pari a 146.000 euro si somma allo stanziamento per il rifacimento in porfido di Via Santa Maria, portando l’investimento complessivo sulla frazione di Piazzo a circa 450.000 euro nel prossimo biennio».