Controlli sui fondi PNRR e il loro impiego nel campo della digitalizzazione sono in corso anche al Comune di Cigliano.
Controlli sull’uso dei fondi Pnrr in Comune
A confermare la verifica è il sindaco Giorgio Testore, il quale, pur riconoscendo la richiesta di chiarimenti, non si dichiara preoccupato per la situazione, spiegando che si tratta di una prassi comune e di una semplice richiesta di integrazione documentale.
Il Comune di Cigliano, infatti, è sottoposto a controlli sull’utilizzo dei Fondi PNRR per la digitalizzazione tecnologica, fondi che erano stati richiesti dalla precedente amministrazione. Testore ha voluto rassicurare la cittadinanza sulla natura di tali verifiche, chiarendo che non sono emerse irregolarità: «Non è che la verifica non è andata bene, hanno chiesto un’integrazione in più rispetto a quanto fornito. È stata prorogata di 20 di giorni la verifica definitiva. Niente di anomalo. Sono controlli che stanno facendo in tutti i Comuni».
«Solo integrazioni»
L’integrazione riguarda in particolare la migrazione dei dati, un passaggio tecnico fondamentale nel processo di digitalizzazione. Testore ha precisato che si è reso necessario specificare meglio alcuni aspetti relativi a questa operazione: «Il Comune ha migrato tutti i dati. Chi ci fornisce il servizio ci darà queste informazioni. È un lavoro svolto naturalmente da un’azienda esterna».
Il sindaco ha dunque confermato che l’iter è sotto controllo e che l’amministrazione, avvalendosi anche del supporto di un’azienda esterna specializzata, sta lavorando per fornire i chiarimenti necessari entro i venti giorni concessi per la verifica definitiva. «La situazione a Cigliano rientra quindi nelle normali procedure di monitoraggio e rendicontazione previste per tutti gli enti locali che hanno beneficiato dei fondi europei per l’innovazione tecnologica».